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A Maker Faire Rome l’innovazione si indossa

Scopri i progetti Wearable che parteciperanno a #MFR 2022

Guanti per digitare senza tastiera, plantari sensorizzati per migliorare le performance sportive, smart collari per proteggere i nostri amici a quattro zampe e un esoscheletro innovativo controllabile tramite app vi aspettano alla fiera dell’innovazione.

Quando parliamo di wearable facciamo riferimento a tutti quei dispositivi intelligenti, collegabili ad altri dispositivi elettronici in modo wireless o tramite Bluetooth, che permettono di rilevare, immagazzinare, processare o scambiare dati di diverso tipo.

La loro diffusione è piuttosto recente ma dovete sapere che il primo dispositivo wearable risale a oltre 60 anni fa ed è stato ideato per uno scopo molto particolare: sconfiggere il banco nei giochi d’azzardo grazie alla matematica. Claude Shannon e Edward Thorp, due geni matematici, idearono un micro-computer indossabile, da nascondere nelle scarpe, che grazie a complessi algoritmi matematici era in grado di prevedere dove si sarebbe fermata la pallina nel tavolo da roulette, aumentando del 44% le probabilità di vincita al tavolo.

Dagli anni Sessanta ad oggi i progressi fatti in questo campo sono notevoli, i dispositivi wearable sono ormai parte della nostra quotidianità e gli ambiti di applicazione spaziano dal mondo medico e della salute a quello sportivo e ludico.

Ecco alcuni dei progetti che saranno presenti a Maker Faire Rome 2022 in cui il tema wearable è declinato in modo davvero originale, con prodotti e tecnologie sorprendenti.

 

Finger Traking: il guanto per digitare senza tastiera

Quanto tempo della nostra giornata passiamo digitando numeri e lettere su una tastiera? La risposta è molto! Se ci pensate da quando ci alziamo iniziamo a digitare messaggi sul nostro smarthphone, passando poi alla tastiera del computer dell’ufficio, per poi prenderci una pausa usando il nostro tablet o dedicandoci al gaming sul laptop di casa.

Per molti quella di digitare è un’azione automatica, che richiede uno sforzo minimo. Per altri non è così: ci sono persone che soffrono di problemi di artrite, artrosi o che hanno subito infortuni, per cui premere dei tasti non è poi così semplice come sembra. Una condizione che può essere molto invalidante dato che ci troviamo nell’era digitale e la digitazione è parte integrante della nostra quotidianità.

A questa problematica ci ha pensato molto la Maker Michaela Gallucci che presenterà a Maker Faire Rome “Finger Tracking”: il primo guanto al mondo progettato per sostituire completamente una tastiera.

Le lettere sulla tastiera sono attivate tramite un movimento rotatorio del guanto che è progettato per essere leggero e maneggiabile senza difficoltà. Questo semplice dispositivo Bluetooth può essere utilizzato per scrivere, progettare, manovrare robot, giocare o come dispositivo di assistenza alla disabilità.

 

Plantari sensorizzati per migliorare le performance sportive

Dei plantari sensorizzati che utilizzano l’analisi biomeccanica per migliorare la performance e prevenire gli infortuni nel gioco del Padel.

Questi speciali plantari sono in grado di rilevare i dati biomeccanici durante le azioni più comuni di questo sport e di confrontarli con i dati di riferimento estrapolati precedentemente dai giocatori professionisti. L’idea è quella di analizzare l’appoggio del piede in giocatori amatoriali che vogliono conoscere quanto le loro giocate si discostino da quelle dei professionisti, per poter migliorare la loro performance e la consapevolezza del proprio gioco.

I plantari sono realizzati con stampa 3D che garantisce un notevole abbassamento dei costi e dei tempi di produzione, ma che allo stesso tempo permette l’utilizzo di una ampia varietà di materiali testati e selezionati per garantire proprietà meccaniche e livelli di comfort superiori.

Il progetto è stato realizzato da Medere Srl, una start-up innovativa che offre soluzioni nel campo dei dispositivi medici e della ricerca, con la missione di creare prodotti su misura, accessibili e a basso costo per migliorare significativamente l’esperienza e la qualità della vita dei pazienti.

 

Lassie: un collare smart per i nostri amici a quattro zampe

Lassie è un progetto pensato per i nostri amici a quattro zampe. Si tratta di un collare smart in grado di rilevare posizione e parametri vitali del proprio cane.

Il collare è in grado di individuare con esattezza la posizione del cane attraverso GPS e GSM che possono essere attivati e disattivati all’occorrenza, evitando di esporre l’animale a radiofrequenze inutili, garantendo allo stesso tempo la sua sicurezza. 

L’altra funzione di Lessie consiste nella valutazione dei parametri che rilevano lo stato di benessere e permettono un monitoraggio nel post operatorio. Il collare comunica con il padrone attraverso un’app, segnalando le eventuali alterazioni che possono poi essere condivise con il veterinario.

Tra le varie funzione di Lessie è presente anche la modalità “a casa da solo”: il dispositivo comunica con altri oggetti smart, come la cuccia o gli erogatori di acqua e cibo, per soddisfare le necessità del cane, manifestate attraverso un’alterazione dei parametri vitali.

 

EXO: L’esoscheletro innovativo, efficace ed ergonomico

Un esoscheletro innovativo, efficace ed ergonomico, ideato per essere fissato sulla gamba del paziente tramite fasce elastiche, con scopo assistivo e riabilitativo.

La sua struttura è stata progettata e pensata per essere posizionata sulla gamba con due obiettivi: da una parte quello riabilitativo e dall’altra quello assistivo, a seconda della situazione del paziente.

EXO è fissato rispettivamente sulla vita e sulle gambe tramite delle fasce elastiche in modo tale da garantirne la stabilità ed è costituito da tre parti: anca, ginocchio e caviglia, tutte e tre regolabili per poterlo facilmente adattare a tutti i possibili utilizzatori.

L’esoscheletro è poi dotato di due motori, posizionati sulle articolazioni di anca e ginocchio e può essere controllato tramite un’apposita applicazione nella quale si può cambiare la modalità di utilizzo in base alle necessità.

Il progetto è stato sviluppato da quattro giovani studenti di meccanica e elettronica dell’Istituto Superiore Francesco Severi di Padova che condividono la passione per la robotica.

 


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker,, Pmi e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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