BLIND HELPER: Tecnologia utile, che passione!
Un esempio di tecnologia applicata a contesti in cui servono aiuti concreti come l’Health e disabilità, quello di Blind Helper Kit
Il toolkit open source e a basso costo “Blind Helper”, pensato per aiutare le persone non vedenti, è proprio uno di quei dispositivi che potrebbero migliorare di molto la quotidianità di persone meno fortunate.
Il Blind Helper Toolkit degli studenti dell’IIS Rita Levi Montalcini è un sintetizzatore vocale e si collega a vari dispositivi di uso comune, come ad esempio:
- termometri clinici,
- bilance
- e altri, pensati specificamente per interagire con chi non può vedere.
Blind Helper Voice è parte del kit presentato per Maker Faire Rome dai ragazzi dell’IIS Rita Levi Montalcini di Acqui Terme, in provincia di Alessanidria.
Questi giovani makers piemontesi hanno messo a punto, oltre a Voice, anche Blind Helper Braille, una stampante Braille economica e realizzata con tecnica 3D per uso scolastico.
Inoltre hanno creato:
- un lettore di audiolibri,
- contagocce elettronico per medicinali,
- un portachiavi sonoro
- un rilevatore di luce.
Il tutto è basato su Arduino, e risulta fondamentale per rendere semplici e sicure azioni quotidiane che, purtroppo, non sono per tutti scontate ed eseguibili.
Insieme a molte altre innovazioni nel campo dell’elettronica e della tecnologia utile a scopi assistenziali, Blind Helper Voice e Blind Helpert Toolkit sono stati presenti a #MFR19 dal 18 al 20 ottobre alla Fiera di Roma.
L’IIS Rita Levi Montalcini Record di Acqui Terme, in provincia di Alessandria è tra le eccellenze nello sviluppare questo tipo di progetto
La struttura scolastica, infatta, si è classificata al primo posto nella selezione regionale del “Premio scuola digitale 2018”, iniziativa del Miur – Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca – per promuovere le eccellenze della didattica digitale nelle scuole italiane, e per incentivare l’utilizzo di tecnologie digitali.
Il “Piano Nazionale Scuola Digitale” è il documento d’indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva
d’innovazione della scuola italiana, e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale