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Food-Tech: l’innovazione in campo alimentare a Maker Faire Rome 2022

nuove soluzioni per affrontare il tema della sostenibilità, della tracciabilità e della sicurezza alimentare

Iniziative e progetti concreti capaci di generare impatti positivi in termini economici, sociali ed ambientali

 

Il cibo ha sempre giocato un ruolo centrale nella nostra società e, oltre al valore nutrizionale e culturale, ha assunto sempre più un valore comunicativo, sensoriale ed estetico. Questo cambiamento è accompagnato dall’utilizzo crescente delle nuove tecnologie che stanno rivoluzionando l’intero Food System, rendendolo sempre più innovativo e portando allo sviluppo di un nuovo settore: il Food-tech.

Da qui la nascita di iniziative e progetti concreti volti a sviluppare nuove soluzioni per affrontare il tema della sostenibilità, della tracciabilità e della sicurezza alimentare, proprio come quelle presentate da maker, aziende, giovani studenti e enti pubblici, nei padiglioni di Maker Faire Rome 2022.

 

BRILLO: Bartending Robot for Long Lasting Operations

Brillo è una piattaforma robotica capace di coordinare le attività legate alla gestione di un bancone bar nei suoi molteplici aspetti di interazione, movimentazione e personalizzazione dei servizi offerti.

Grazie a Brillo è possibile studiare e capire come gestire i processi di interazione persona-robot, in modo dinamico, creando così un sistema che sia facile e piacevole da usare per le persone. Nel progetto vengono affrontate le problematiche relative alla modellizzazione dell’interazione tra utente e barista robotico, in termini di personalizzazione dell’interazione.

L’interazione con il robot può avvenire anche attraverso una modalità di controllo da remoto che permette di programmare Brillo per un nuovo compito o aiutarlo a riconfigurarsi cinematograficamente da una situazione di guasto.

Il progetto, finanziato dal MISE nell’ambito del PON I&C 2014-2020 no. F/190066/01-02/X44, è guidato da Totaro Automazioni s.r.l in collaborazione con il centro ICAROS dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

 

Food&Spectroscopy: la spettroscopia al servizio della sicurezza alimentare

L’obiettivo del progetto è quello di mostrare un metodo alternativo per controllare la filiera di produzione del cibo, utilizzando tecnologie avanzate ma non invasive.

CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) hanno presentato a Maker Faire Rome 2022 un laboratorio interattivo per mostrare le potenzialità della spettroscopia nel verificare la contraffazione e l’origine dei prodotti alimentari, nello specifico oli e spezie.

La spettroscopia, infatti, è un potente strumento per caratterizzare le proprietà delle materie prime alimentari, e l’uso combinato e sinergico delle diverse tecnologie e di analisi dati avanzata (machine learning) consente una valutazione più accurata e sensibile della sicurezza e della tracciabilità degli alimenti.

 

MiniSweetMaker: il lato dolce dell’automazione

Un progetto che nasce per dimostrare come un’idea possa diventare realtà grazie alle possibilità messe a disposizione dalle tecnologie digitali e allo scambio reciproco di informazioni e conoscenze.

MiniSweetMaker rappresenta il perfetto esempio di quanto può fare un Maker: dall’automazione implementata tramite un microcontrollore basato su Arduino, alla stampa 3D di componenti pensati ad hoc, passando per l’auto produzione di parti strutturali e la realizzazione di un motoriduttore recuperando ingranaggi da stampanti inutilizzate.

Altro motivo, ma non meno importante, per cui nasce MiniSweetMaker, è fornire un sistema per la produzione automatica di dolcetti fritti sempre a portata di mano.

Il progetto è stato realizzato da Gianluca Patrassi, ingegnere elettrico appassionato di nuove tecnologie, automazione, costruzioni e dolci naturalmente!

 

ARDU-FRIGO: Freeze the energy consumption

ARDU-FRIGO è un dispositivo che aiuta le persone ad usare il frigorifero consapevolmente e a risparmiare energia. Si applica all’anta del frigorifero ed è in grado di monitorare per quanto tempo e per quante volte l’elettrodomestico viene aperto nel corso di una giornata.

Basandosi su questi dati, e attraverso l’utilizzo di messaggi motivazionali che compaiono sul suo dispaly e ad un allarme, ARDU-FRIGO promuove un uso responsabile dell’elettrodomestico.

Il progetto è stato realizzato utilizzando Arduino IoT Oplà Kit e si connette alla rete Wi-Fi di casa.  L’utente può poi consultare i dati dell’uso del frigorifero in tempo reale attraverso l’app ADF che comunica con ARDU-FRIGO grazie ad Arduino IoT Cloud.

Il dispositivo è stato realizzato da giovani studenti della scuola secondaria di Carimate (CO), che hanno condiviso le proprie abilità e conoscenze per ideare, creare e presentare questo progetto durante la decima edizione di Maker Faire Rome.

 

The Future of Food Production

Come si può produrre il cibo nel futuro? Che comunanze ha con il futuro cibo spaziale?

Ce lo ha raccontato Giorgia Pontetti, ingegnere elettronico ed astronautico con una forte passione per la natura e la tecnologia, nel suo progetto “The Future of Food Production”: tra coltivazioni idroponiche avveniristiche in moderni elettrodomestici ed una stampante 3D alimentare per snack-on-the-go salutari.

La maker Giorgia ritiene che l’agricoltura abbia un ruolo fondamentale nello sviluppo di tutte le civiltà e oggi, considerando l’inquinamento, i cambiamenti climatici e la sovrappopolazione, è fondamentale sviluppare metodi alternativi di produzione alimentare che non compromettano il funzionamento degli ecosistemi.

Ecco come nascono “RobotFarm”, la serra dalle dimensioni di una lavatrice; “Hydrowall”, una vertical farm grande quanto una fioriera; “Sole”, un armadio rack dimostratore a terra di future serre spaziali e “RobotLamp”, una lampada LED di nuova generazione per coltivare ovunque. Ma non è finita qui perché il progetto prevede anche una stampante 3D alimentare che, partendo da materie prime fresche o da scarti della trasformazione agroalimentare, è in grado di stampare prodotti nutraceutici, vitaminici e fonte di antiossidanti.

 

PuroSole

Un progetto realizzato da Digitarch Farm, che utilizza l’irraggiamento solare diretto per alimentare sistemi di torrefazione del caffè, cuocere alimenti e illuminare gli ambienti.

Tutte le applicazioni presentate sono basate sull’uso di eliostati proprietari, progettati da Digitarch Farm: dispositivi totalmente autonomi che concentrano la luce riflessa del sole in direzioni fisse permettendo così di ottenere elevati livelli di energia.

L’azienda ha ideato degli innovativi impianti di torrefazione del caffè che, sfruttando l’uso concentrato della luce, possono essere dimensionati a seconda delle esigenze per tostare da pochi etti fino a oltre 100 kg di caffè ogni ora.

PuroSole ha inoltre presentato a MFR 2022 un sistema di cottura dei cibi e un sistema di illuminazione degli ambienti che utilizza soltanto la luce del sole come fonte di energia.

 

EveryBot Tender: il bar tender robotico

La mission di questo progetto, presentato a MFR 2022, è quella di rendere anche un semplice ordine in un bar un’esperienza futuristica e avanguardista.

EveryBot Tender è un sistema robotico composto da: un manipolatore robotico, un bancone da bar per la produzione dei Foods&Drinks, e un’applicazione smartphone per effettuare le ordinazioni.

Il sistema funziona nel seguente modo: il cliente effettua l’ordinazione del drink e/o food desiderato tramite il suo smartphone e riceve un numero di prenotazione dell’ordine con il relativo QR code e ricevuta fiscale. Tutti gli ordini vengono gestiti dal sistema in modo tale da comunicarli in sequenza al manipolatore. Il manipolatore prepara l’ordine desiderato e lo raccoglie nella sezione del tavolo dedita alle consegne.

A questo punto l’applicazione, tramite una notifica, comunica al cliente che l’ordine è pronto al ritiro. Grazie al QR code ricevuto, il cliente sarà in grado di aprire lo sportello delle consegne e ritirare l’ordine.

EveryBotics è uno spin-off dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, le cui attività si basano su robotica, software di controllo e applicazioni ICT. Il suo team comprende professori universitari e ricercatori con esperienza nello sviluppo di software e applicazioni robotiche.

 


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker,, Pmi e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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