Padiglione N° 8 – Lo spazio di Maker Faire Rome dedicato all’educazione e all’apprendimento
Un’anteprima di MFR23, tra temi, protagonisti e progetti da non perdere!
Quest’anno, a Maker Faire Rome, sarà presente un’area totalmente dedicata all’educazione del futuro: il padiglione 8 Learn, una vivace sezione espositiva della Fiera che ospiterà progetti provenienti dal mondo della scuola e della formazione, moltissime attività interattive e workshop hands-on all’insegna del motto “imparare facendo!”
In questo articolo esploreremo nel dettaglio cosa sarà possibile trovare all’interno del padiglione Learn e daremo un’anticipazione delle attività da non perdere già calendarizzate.
Alla scoperta del padiglione 8 LEARN!
Maker Faire Rome 2023 sta per aprire le sue porte e, quest’anno, c’è un motivo in più per gli appassionati di innovazione e formazione: il Padiglione 8 Learn, un luogo pronto ad ospitare innovatori, istituzioni ed imprese che operano nel mondo dello sviluppo e del rafforzamento di competenze che, riunendosi, daranno vita ad un ecosistema stimolante e pieno di progetti visionari per rivoluzionare completamente il modo di fare formazione e le regole dell’apprendimento. Dal 20 al 22 Ottobre, infatti, questa parte della fiera sarà teatro di percorsi formativi, progetti appartenenti al campo dell’education technology, alcuni esempi di didattica non formale, di molte attività progettate sul game based learning e di talk per la divulgazione scientifica.
Le attività previste vengono differenziate per le quattro tipologie d’interazione:
- Installazioni interattive: attività che offrono esperienze coinvolgenti e che incorporano tecnologie come la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) per la promozione dell’apprendimento attraverso un approccio empirico diretto.
- Stand: spazi all’interno dei quali i singoli espositori potranno individualmente esporre le proprie soluzioni innovative in campo educativo e formativo.
- Play: tra le attività alle quali si potrà partecipare, come anticipato, ci saranno laboratori didattici, un’opportunità importante per sperimentare ed imparare attraverso l’azione pratica.
- Live: sono gli spettacoli dal vivo o performance in diretta che coinvolgeranno il pubblico in modo attivo e divertente.
Tutte le attività che richiederanno l’utilizzo di tecnologie come la realtà aumentata e la realtà virtuale, insieme alle attività game based, si baseranno sull’esperienza educativa e di gioco principalmente digitale. Inoltre, uno spazio molto ampio verrà affidato all’area gaming con partner d’eccezione come Accademia Italiana Videogiochi, che abbiamo già approfondito in questo articolo. Anche quest’anno è previsto un ampio palinsesto di laboratori e workshop formativi ideati dai nostri partner per tutti i docenti per rivoluzionare il mondo della scuola, supportati dai suoi rappresentanti, come dirigenti scolastici, insegnanti e genitori. Un’opportunità unica per tutti gli attori dell’educazione per scoprire nuove metodologie in campo dell’apprendimento, nuovi strumenti ed idee da integrare a programmi didattici in essere.
Learn, l’approccio learning by doing e le importanti partnership
Learn sarà epicentro di interattività e gioco e il suo punto di forza sarà l’approccio “learning by doing” sulla quale sono state progettate le attività. Quelle proposte saranno delle nuove esperienze didattiche, in grado di unire teoria e pratica e che trasmetteranno conoscenza attraverso l’esperienza diretta delle cose. Questo approccio consente, certamente, di valorizzare le abitudini individuali degli studenti promuovendo una vera personalizzazione dell’esperienza didattica.
All’interno di questo contesto, ci saranno dei partner molto speciali che contribuiranno a generare una connessione tra sperimentazione e reali curricula didattici come l’Associazione Nazionale dei Dirigenti Pubblici e Alte Professionalità della Scuola (ANP). Questa associazione, attiva ormai da 36 anni, si occupa di supportare i dirigenti scolastici nella loro missione amministrativa e formativa. La collaborazione con ANP sottolinea l’impegno di Maker Faire Rome di voler promuovere nell’area Learn un vero cambiamento di rotta nel mondo educativo tradizionale.
La struttura del Padiglione Learn
Il padiglione sarà organizzato su 3 principali dorsali tematiche, ciascuna dedicata ad un topic specifico: EdTech, Gaming, STEAM Education. L’area nella sua totalità, nonostante le diversità tematiche, punta agli obiettivi comuni che abbiamo già accennato in apertura come: promozione di un approccio consapevole al digitale, scoperta e condivisione di soluzioni didattiche alternative ed innovative, un avvicinamento concreto al metodo scientifico e una stretta connessione tra tecnologia e scuola includendo lo sviluppo di competenze trasversali per tutti i partecipanti.
- EdTech: sezione che ospiterà startup, progetti ed esperienze che dimostrano come le nuove tecnologie possano contribuire al miglioramento concreto della didattica. Un esempio sono le piattaforme interattive per l’apprendimento, che stanno dando forma al futuro di un’educazione ripensata, personalizzata e coinvolgente. Il tema dell’education technology è, in effetti, centrale in tutto il padiglione: verranno presentate imprese e prototipi che dimostrano come tecnologia ed educazione possano creare un connubio perfetto. Quest’area sarà arricchita dalla partecipazione di partner qualificati nei servizi e nei prodotti per l’apprendimento come Campustore, o impegnati in nuove offerte formative come RStore, fino ad arrivare alla Call For University ed ai prototipi sviluppati da università per innovare nel mondo della didattica.
- Gaming: qui verranno presentati tutti i progetti connessi al game based learning, digitale ed analogico. Il videogioco sarà un vero protagonista: in questo spazio verrà, infatti, dimostrato come il suo impiego in ambito formativo ed educativo non sia più futuristico, ma una realtà in atto. Grazie a partner come l’Accademia Italiana Videogiochi si potranno scoprire tutti i risvolti professionali legati al mondo del gaming, si potrà fare un tuffo nel passato con un’area dedicata al retrogaming e si parlerà dei videogame come strumenti in grado di far sviluppare delle competenze trasversali importanti, offrendo una visione approfondita della questione tramite l’intervento di ospiti e la presentazione di progetti interessanti.
- STEAM Education: 700mq dedicati al motto “learning by doing” dove si susseguiranno 40 workshop, escape game, 14 Experience Lab e dimostrazioni interattive. In questa sezione del padiglione Learn, manualità, praticità e teoria scientifica si uniranno per dare vita ad esperienze creative libere da strutture formali. Alcuni dei laboratori e delle attività saranno promosse da istituzioni d’eccellenza come l’ESA, INFN, CNR, Digilab Sapienza e aziende partner come AllNet e organizzazioni no-profit come SeedScience e Mind Sharing.
Alcuni laboratori calendarizzati
Tra le tante attività che si svolgeranno nel padiglione 8, segnaliamo un progetto molto interessante: Future Makers 4 Sustainability. Quest’ultimo ha come obiettivo la trasmissione di conoscenza e strumenti per realizzare una futura società sostenibile che per esistere avrebbe bisogno della compresenza di tanti elementi come: inclusione, tecnologia, salute, ricerca, diritti ed energia green.Educare, generare consapevolezza e favorire uno scambio concreto tra le generazioni è essenziale per unire questi elementi. Questo progetto, Future Makers 4 Sustainability, vuole promuovere la trasmissione di un nuovo modo di intendere la sostenibilità, più completo, includendo aspetti sociali, ambientali, di lifestyle e approccio culturale. Non esiste una società sostenibile senza inclusione sociale ed uguaglianza. La missione del progetto è far incontrare i costruttori di futuro di oggi per dare speranza e strumenti a quelli di domani. Tra i trasformatori, spiccano nomi come Time4Child, ENEA, World Food Programme, CNR, Arci Solidarietà, Sea Shepherd, Fondazione Jane Goodall. Questi accompagneranno i partecipanti in sei interessantissimi laboratori per immaginare un futuro più giusto, insieme.
Eccone solo alcuni di quelli previsti, che si svolgeranno dal 20 al 22 Ottobre all’interno del padiglione 8. La mattina del 20 Ottobre, ad esempio, si terranno i laboratori di ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, saranno 3:
- Un eco-cuscino per Poseidone: durante il quale i ricercatori ENEA mostreranno come usare i residui della posidonia in modo intelligente per l’ambiente.
- Vagando negli Oceani: un laboratorio che userà il gioco della papera, un semplice gioco da tavola, per spiegare le conseguenze dei cambiamenti climatici.
- Calcola la tua impronta ecologica: che mostrerà ai partecipanti come ogni nostro comportamento ha un impatto sull’ambiente e può contribuire al cambiamento climatico
Il 20 Ottobre, nel pomeriggio, si terrà invece il laboratorio “Freerice: gioca e vinci la fame!”, un gioco a quiz educativo che aiuta a fare la differenza per le persone di tutto il mondo organizzato da World Food Programme, la più grande organizzazione umanitaria al mondo impegnata a salvare vite nelle emergenze, la cui assistenza alimentare vuole costruire un percorso di pace, stabilità e prosperità per quanti si stanno riprendendo da conflitti, disastri e dall’impatto del cambiamento climatico.
La mattina di sabato 21 Ottobre si terrà il laboratorio promosso dall’Istituto di Cristallografia del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dal titolo “DNA: uno strumetno utile per la ricerca sulla biodiversità”. Attraverso una serie di attività sperimentali i partecipanti saranno guidati alla scoperta della molecola DNA. In particolare, partendo dall’osservazione della cellula eucariotica si procederà alla realizzazione di un modellino di DNA per comprenderne la sua struttura a doppia elica, per poi concludere con la sua estrazione da una specie vegetale. Inoltre, grazie all’Holobox, una scatola magica in cui la luce, attraverso il fenomeno della riflessione, viene intrappolata e fatta rimbalzare su superfici riflettenti, sarà possibile osservare un’immagine stereoscopica tridimensionale della molecola del DNA. La missione del team IC-CNR a Maker Faire sarà quindi quella di introdurre al pubblico il ruolo della diversità genetica nella biodiversità discutendo anche di possibili soluzioni naturali per la tutela dell’ambiente.
Il pomeriggio della giornata di Sabato 21 Ottobre sarà possibile partecipare al laboratorio dal titolo “Artistiche Identità” organizzato da Arci Solidarietà, associazione che sostiene ogni giorno, dal 1995, la costruzione di una comunità che valorizzi persone e territorio: una realtà di riferimento per l’accesso ai Diritti per tutt*. Nel corso di questo laboratorio si porterà avanti una riflessione sul tema dell’identità, promuovendo una riflessione sulla percezione di sé e del proprio vissuto emotivo e spingendo i partecipanti a comunicare tramite l’arte se stessi. L’attività si svolgerà in due spazi: uno analogico per sperimentare con la tecnica del collage e uno digitale per cimentarsi nel disegno digitale.
La giornata di domenica 22 Ottobre sarà, invece, dedicata ai laboratori promossi dalla Sea Sheperd Italia, organizzazione internazionale per la conservazione degli oceani e dall’Istituto Jane Goodall Italia, organizzazione di protezione ambientale impegnata in Italia e in Africa in progetti di sviluppo, di tutela ambientale e di educazione alla sostenibilità.
Questo e molto altro accadrà solo al Padiglione 8 LEARN di Maker Faire Rome 2023. Non perdere l’opportunità di scoprire il calendario completo ed incontrare personalmente il futuro dell’educazione: che tu sia uno studente, un docente o un professionista, ricorda che il padiglione 8 aprirà le porte tra poco.
Clicca qui per acquistare i biglietti alla fiera: https://makerfairerome.eu/it/biglietti/ .
Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.
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