È emerso un nuovo bisogno nella mobilità urbana: la necessità di una sanificazione rapida per veicoli, con un’alta rotazione di conducenti e passeggeri. WeCare ha sviluppato una soluzione veloce ed efficiente. L’obiettivo del progetto è ridurre la diffusione del COVID-19 e migliorare il livello di igiene all’interno dei veicoli come taxi, auto condivise e flotte aziendali. Wecare è un progetto che è stato sviluppato da Manuel Favaron, Riccardo Sassetti, Vittorio Stefanini, Simone Franceschetti, Mario Villano, Gabriele Pollastrini e Francesco D’Urso. Il team è nato all’interno del percorso di formazione accademica imprenditoriale TACC – Training for Automotive Companies Creation, organizzato dall’Università di Modena e Reggio Emilia. WeCare è stato tra i progetti protagonisti a Maker Faire Rome 2021. Ecco come il team ha vissuto la Fiera dell’Innovazione.
Che cos’è WeCare?
«La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto negativo e molto rilevante, sia sulla vita degli individui sia su un elevato numero di attività economiche. Tra queste il settore automotive e il sistema dei trasporti hanno visto una drastica riduzione di ricavi e un calo della fiducia da parte dei clienti. Il bisogno che WeCare Solutions vuole soddisfare è quello di una sanificazione contro batteri e virus all’interno degli autoveicoli, in particolare quelli ad alto turn-over di conducente e passeggeri».
Siete una squadra molto numerosa
«Il team di WeCare Solutions è un team multidisciplinare, formatosi durante un corso universitario congiunto tra l’Università di Modena e di Ferrara. Siamo composti da quattro ingegneri che si occupano dello sviluppo e della realizzazione del prodotto, due designers che si occupano dell’esperienza utente ed infine un economista che si occupa del management».
Perché avete scelto Maker Faire Rome per presentare il vostro progetto?
«È stata per noi una grande opportunità quella di poter esporre a Maker Faire Rome, poiché abbiamo potuto mostrare la nostra invenzione a migliaia di persone ed acquisire innumerevoli feedback che ci porteranno sicuramente a migliorare la nostra proposta. La fiera è stata infatti un’occasione per ascoltare e creare contatti con altri makers e aziende entusiasti verso il nostro settore».
Raccontateci la “vostra” Maker Faire Rome
«La nostra esperienza a Maker Faire Rome è stata dinamica e coinvolgente, in quanto siamo riusciti a coinvolgere molte persone e ad incuriosirle attraverso la dimostrazione della nostra innovazione. Ogni persona che si è fermata presso il nostro stand è stata in grado di fornirci consigli e suggerimenti molto utili per lo sviluppo del nostro progetto».
Che ne pensate della location?
«La location del Gazometro è stata molto suggestiva, è stata un’occasione per poter visitare e vivere questo sito di archeologia industriale che si contrappone perfettamente allo spirito del “fare” tipico dei makers che hanno popolato Maker Faire Rome».
fonti: makerfairerome.eu
foto di copertina: makerfairerome.eu
Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera, si impegna da ben nove edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.
Seguici, iscriviti alla nostra newsletter: ti forniremo solo le informazioni giuste per approfondire i temi di tuo interesse
