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ecco i “Maker of Merit” 2023, gli attestati di stima che maker faire assegna agli innovatori 

A poche settimane dalla conclusione di #MFR2023 è il momento dei ringraziamenti a chi ha reso grande quest’ultima edizione. Ecco chi ha ricevuto il “Maker of Merit”

 

In un ordine del tutto casuale – che non vuole fare classifiche perché a Maker Faire Rome non ci sono vincitori né vinti ma “tutti siamo e sono maker” – ecco i destinatari dei “Maker of Merit 2023” gli attestati di stima rilasciati dagli organizzatori ai progetti protagonisti della recente edizione – l’undicesima – di Maker Faire Rome. 

Il Maker of Merit – o Blue Ribbon, cosi chiamato dalle sue fattezze – è un riconoscimento rilasciato dagli organizzatori di Maker Faire Rome ad una rappresentanza degli espositori, tra i quali sono individuati quelli che hanno brillato particolarmente per originalità e potenziale della propria idea o progetto presentato.

Originalità, versatilità, potenzialità e… simpatia: sono tanti gli elementi che da sempre contraddistinguono i progetti protagonisti di Maker Faire Rome, rendendo possibile, da undici anni, il grande evento che riunisce innovatori, creativi, studenti, inventori, curiosi di tutto il mondo. E anche quest’anno sono infatti tantissimi i Maker of Merit assegnati dagli organizzatori per ringraziare chi ha reso ancora una volta possibile la Manifestazione. Sono i rappresentanti di un ecosistema d’innovazione che si estende da nord a sud, all’Italia e all’estero e che ci regala un’iniezione di ottimismo rispetto al futuro. Ve li presentiamo uno per uno: 

  • Fondazione ITS La Spezia, progetto “Argo Case”: una centralina modulare per la raccolta dati da una qualsiasi macchina a controllo numerico 
  • Paolo Barra, Guglielmo Belmonte, Andrea Antonio Cantone, Rita Francese, Marco Giammetti, Raffaele Sais, Otino Pio Santosuosso, Aurelio Sepe, Simone Spera, Genoveffa Tortora, Giuliana Vitiello, progetto “Commigo”: una piattaforma VR che utilizza diversi scenari collaborativi, nella quale l’utente può interagire e collaborare con altre persone, in multiplayer
"Commigo - spazio condiviso in VR"
“Commigo – Spazio condiviso in VR”
  • Danilo De Cesare, progetto “DoctorBike”: Doctorbike Italia si occupa di assistenza al ciclista urbano fornendo un vero e unico servizio su strada, a domicilio e nelle nostre ciclofficine su Roma e affiliate in Italia. Mediante l’apposita app ufficiale, disponibile su IOS e Android, il cliente può accedere al proprio profilo ed effettuare in modo semplice e smart la sua richiesta per ricevere assistenza personalizzata sul proprio mezzo (bike, ebike e monopattini)
  • Federico Traverso, progetto “Smart MediKit”: un kit intelligente dotato di un assistente virtuale che ti aiuterà a poter soccorrere chiunque in qualsiasi situazione
“Smart MediKit”
  • Agata Aurilio, docente di Elettrotecnica e Elettronica c/o ITI G. Ferraris di Napoli, progetto “Never Alone”: due dispositivi innovativi in grado di effettuare una diagnosi precoce nel caso di possibile infarto o in presenza di noduli al seno, attraverso uno screening oncologico accurato in modalità “domestica”
  • Massimiliano Ferrari, progetto “Retromaximo”: un progetto che replica in modo fedele e preciso il “flusso canalizzatore”, iconico e fondamentale congegno cuore della “DeLorean”, auto protagonista nella trilogia di “Ritorno al Futuro”
  • Cassandra Serantoni, Marco De Spirito, Giuseppe Maulucci, Alessia Riente, Giada Bianchetti, Alessio Abeltino – Metabolic Intelligence Lab, progetto “SKID – Skin Care Detector”: uno strumento che, analizzando la luce emessa dalla pelle, è in grado di misurarne in modo quantitativo, veloce e a basso costo le caratteristiche funzionali, identificando il biotipo cutaneo e seguendone nel tempo le modificazioni
  • Antonio Idà, progetto “Spireat, un futuro sostenibile”: il progetto riguarda l’ottimizzazione della luce naturale sulle produzioni in sistemi a vasca aperta sulla produzione di microalghe migliorando le performance di produzione e ritorno sugli investimenti in tecnologie ancora poco mature e che consentiranno anche di migliorare la cattura della CO2 già naturalmente efficiente nei sistemi di produzione di microalghe
  • 4BM ITIS “G. Galilei”_IIS Pontecorvo, progetto “Two Stroke Engine created with 3D Printer”: motore a due tempi creato con stampante 3D in materiale PLA con riduttore epicicloidale azionatore da motorino elettrico
  • 3CE ITIS “G. Galilei”_IIS Pontecorvo, progetto “Raccolta differenziata differente”: un sistema intelligente che, tramite una applicazione IoT, rende più efficiente e smart la raccolta differenziata
“Two Stroke” e “Raccolta differenziata differente”
  • Giuliana Lantino, Lorenzo Galline, Valerio Cianfrocca, progetto “Quadrivium Game”: un puzzle-game con elementi investigativi, sviluppato per PC, che permette ai giocatori di indagare, impersonificarsi in diversi personaggi storici, e trovare informazioni che permettano loro di risolvere il mistero legato alla scomparsa di uno dei personaggi principali del gioco
  • Marco Vigelini (Maker Camp), “Laboratori educativi con i videogiochi: minecraft, roblox, splatoon, brawlhalla, simracing”: laboratori educativi con i videogiochi, ideati da Maker Camp con l’obiettivo di unire l’entusiasmo per i videogiochi più amati al mondo con un approccio didattico innovativo. Questa fusione crea, infatti, un ambiente di apprendimento coinvolgente e dinamico, ideale per sviluppare sia hard che soft skills
  • Fondazione ITS ICT Piemonte, progetto “SAFE VR – un metaverso sicuro e inclusivo per tutti”: un metaverso facilmente accessibile nel quale quattro strumenti pensati e realizzati ad hoc (QR ad alto contrasto, striscia di percorrimento illuminata, testi dixlexia free, audio) permettono una navigazione facilitata sia a soggetti poco inclini all’uso delle nuove tecnologie sia a soggetti ipovedenti o con difficoltà legate ad esempio alla dislessia
“SAFE VR – un metaverso sicuro e inclusivo per tutti”
  • Maria Villirillo, progetto “Atelier Piccoli Stilisti”: scuola di moda per stilisti in erba fondata nel 2014 con l’intento di creare un luogo di crescita e di scambio, dove bambini e ragazzi possano stare bene insieme e dove l’artigianalità e il “fatto a mano” siano alla base di un’esperienza didattica unica, punto d’incontro tra fantasia, creatività, tecnica e competenze manuali concrete
  • Associazione Insert Coin APS, progetto “Retrogaming Area”: un progetto pensato per scoprire la storia dei videogiochi attraverso postazioni interattive con le console più iconiche e i videogiochi storici
  • Roberto Pompermaier, progetto “Smartvan for camping”: vuoi rendere il tuo camper più smart? Ci pensa la Smart Van Box, una scatola “magica” che oltre a gestire l’energia prodotta dai pannelli solari, permette di monitorare e controllare i servizi del camper, comodamente da Mobile App, a distanza o in viaggio. Ma non è tutto: la Smart Box è anche un ottimo tool per monitorare la salute di chi è alla guida del camper, fungendo da assistente ed essendo abilitata a mandare messaggi e segnali in caso di emergenza. 

 

“Smartvan for camping” di Roberto Pompermaier
  • Marco Liguori, progetto “Poppastella – Un angolo di Napoli nel mondo”: la pasta cresciuta napoletana arriva a Maker Faire Rome attraverso l’esperta manualità di Marco Liguori e la tecnologia con sensori ed elettronica
  • Antonio Di Giovanni, progetto “Circular Farm, la fattoria urbana circolare”: una fattoria urbana circolare, dove nulla si crea nulla, si distrugge tutto si trasforma
  • Ilaria De Angelis, Barbara Cosciotti, Sebastian Lauro, Elisabetta Mattei, Elena Pettinelli c/o Università degli Studi Roma Tre, progetto “Cercasi casa vista Spazio”: una vera a propria passeggiata tra pianeti e lune del nostro Sistema Solare alla scoperta di tante curiosità astronomiche

"Cercasi casa vista Spazio"

 

  • Youssef Ait Ourtane, Samuele Celebre, Gabriele Germanetto, Federico Germanon, Marco Silba, Marco Tarantini c/o ITS Mobilità Sostenibile Meccatronica, progetto “Sharing Ability”: un innovativo supporto che consente di agganciare in totale sicurezza lo scooter DOTT, uno dei principali attori nel campo della mobilità condivisa, ad una sedia a rotelle
  • Giorgio Capaci, Lorenzo Raffi, Augusto Angeletti, Giorgio Lattavo, progetto “Invisible Cities”: un viaggio straordinario nel mondo della realtà virtuale (VR).attraverso un “Virtual Reality Bus”, un’innovazione, alimentata elettricamente, che permette di esplorare la grandezza della Roma Imperiale senza headset, grazie a schermi OLED trasparenti e al software brevettato “Mov-X” che sincronizza i movimenti del veicolo reale con quelli virtuali
  • Antonio Ianiero, progetto “Il pendolo e la meraviglia”: un’esposizione divulgativa della straordinaria bellezza dei moti oscillatori
  • Gatti della Regina Ciclarum, progetto “Conta Passaggi Pista Ciclabile Tevere”: attivisti impegnati nella difesa e valorizzazione di una pista ciclabile attraverso il monitoraggio dei flussi degli utenti
  • Rainer Kuth, progetto “Innovative buoyancy elements for snorkeling, scuba diving and deep sea applications”: nuovi sistemi di galleggiamento realizzati attraverso la stampa 3D per coloro che praticano snorkeling e immersioni
  • Aldo Pierjerji, Mindsharing Tech: l’apprendimento del coding e della robotica attraverso una serie di attività ludico – formative nelle quali il gioco, lo scambio reciproco ed il peer learning sono protagonisti 
  • Code Academy APS, “Corsi di formazione di robotica educativa”: workshop per bambini di robotica educativa e coding con Scratch e presentazioni di robot creati dai ragazzi di 9-14 anni

"Sharing Ability"

 

Ma non è tutto! Da sempre Maker Faire Rome sostiene l’innovazione nata sui banchi di scuola e anche quest’anno abbiamo voluto ringraziare i tantissimi studenti che, con la pazienza e il supporto dei professori, hanno dato vita a progetti entusiasmanti e inediti. 

I vincitori dei Blue Ribbons per la didattica

Si tratta di riconoscimenti assegnati a  chi fa della didattica uno strumento per imparare anche a innovare, a dare forma e concretezza a tante idee brillanti e geniali. Ecco chi li ha meritati: 

  • IIS Algeri Marino – Chieti, progetto “Algeri – Bike”: sistema di monitoraggio dello stato di una batteria di una bici con Arduino 33 IoT
  • IIS Avogadro Vinci – Abbadia San Salvatore (Siena), progetto “Amadeus”: uno strumento che consente di controllare gli impianti domestici tramite la rete Internet, senza entrare a contatto con loro
  • IIS Edoardo Amaldi (Roma), progetto “Sport Graf”: un dispositivo in grado di rilevare l’attività elettrica del muscolo attraverso l’applicazione di tre elettrodi sulla pelle, trattata con la scheda Arduino UNO e un amplificatore d’onda
“Sport Graf”
  • ITIS Enrico Fermi (Roma), progetto “Smemobox”: un dispositivo che aiuta l’assunzione di pillole tramite segnali acustici, vibrazioni e luci per indicarne il dosaggio
  • IIS Verona Trento (Messina), progetto “Meme electric mobility for an eco – sustainable Messina”: un refitting di materiali in disuso per la realizzazione di un veicolo elettrico con sistemi di gestione a microcontrollore
Progetto “Meme electric mobility for an eco – sustainble Messina”
  • IIS Piazza della Resistenza (Monterotondo, Roma), progetto “POT, il potabilometro”: uno strumento capace di misurare temperatura, pH e TDS nell’acqua e capire se sia potabile o meno
  • IT Archimede (Catania), progetto “C – Eyes”: innovativi occhiali AI che narrano l’ambiente per una maggiore autonomia e sicurezza, pensati per le persone ipovedenti
  • ITIS Galileo Galilei (Roma), progetto “Ares”: un progetto di biologia aerospaziale in grado di rivelare il miglior metodo di coltura per ottenere le risorse necessarie alla sopravvivenza su Marte
Progetto “Ares”
  • ITTS Alessandro Volta (Tivoli, Roma), progetto “Acqua&Terra, save the water to save the Earth”: un progetto che mira ad ottimizzare l’uso dell’acqua attraverso l’integrazione di dati locali e remoti
  • Rete di scuole per la mobilità sostenibile, progetto “Eco Gokart (IA) Technology”: progetto sviluppato dall’IIS F. Petrocelli Moliterno di Catanzaro che sfrutta la tecnologia dei motori brushless alimentati per via elettrica tramite batterie agli ioni di litio, riciclate da vecchi computer e rigenerate dai ragazzi dell’istituto con l’obiettivo di permettere, tramite l’AI, un facile riconoscimento dei segnali stradali da parte delle persone con disabilità

 

 

 

Progetto “Eco Gokart (IA) Tecnology”

 

I nostri attestati di stima agli sponsor di #MFR2023

 

Lat but not least: un doveroso “grazie” va anche ai numerosi partner che hanno creduto nella manifestazione e che, con il proprio contributo e con i numerosi progetti presentati in fiera, ci hanno aiutato a realizzare l’11° edizione, dimostrando ancora una volta come l’innovazione – applicata in tutti i settori della nostra società, dalla robotica al settore medicale; dalla didattica all’elettronica; dalla componentistica alle energie rinnovabili; dal settore finanziario a quello urbanistico – sia davvero per tutti e fruibile da tutti. Attraverso il “Maker of Merit for Partner” ringraziamo: Eni, STMicroelectronics, DigiKey, Arrow Electronics, Sanofi Italia, Arduino, Sony CSL, Unidata, Teko Enclosures, Melopero, Raspberry Pi, Mouser Electronics, FAE Technology, Maire, CampuStore, Allnet, R-Store, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli – IRCCS Università Cattolica del Sacro Cuore, Intesa Sanpaolo, Casa delle Tecnologie Emergenti

 

 


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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