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Da una startupper under30, la app che consente di organizzare viaggi in autonomia alle persone con disabilità

Inclusività, accessibilità, equità: i valori chiave di Travelin 

 

Una piattaforma in grado di creare “viaggi su misura” per tutti, rendendo accessibile e realmente  inclusiva qualsiasi forma di esperienza, come la degustazione di un vino, la visita di un museo, una vacanza. In Italia, a rispondere a questa esigenza, è la startup Travelin, un vero e proprio traver planner sviluppato da Marta Grelli, giovane innovatrice under30, CEO e Founder dell’azienda. 

Ispirandosi valori dell’accessibilità e dell’inclusività, Travelin consente alle persone con disabilità di creare il proprio itinerario di viaggio, con la possibilità di personalizzarlo secondo le specifiche necessità. L’obiettivo della startup è quello di costruire davvero una società più inclusiva e equa, nella quale ciascuno possa accedere ad una visita guidata, possa vivere un’esperienza sensoriale o di degustazione, possa scoprire le bellezze del territorio senza più limiti o barriere architettoniche. 

Ma non è tutto: come spiega Marta Grelli, lo scopo di Travelin è anche quello di valorizzare il patrimonio culturale italiano consentendo a ciascuno di conoscerlo e di viverlo. 

Travelin, un ostacolo diventa opportunità 

La app nasce da un’esperienza personale di Marta che, tuttavia, da “ostacolo” si è trasformata in opportunità. “Quando ho realizzato che un mio amico ipovedente, pur sognando di viaggiare, non poteva farlo con la stessa facilità con cui lo facevo io, ho iniziato a studiare il turismo accessibile. Ho così conosciuto tantissime altre persone con problemi di accessibilità e il grande sogno di viaggiare. Dato il vuoto di mercato, ho iniziato a progettare, con il mio team, una piattaforma di viaggi che fosse veramente inclusiva“, racconta la giovane startupper. 

Il funzionamento di Travelin è molto semplice e intuitivo. Grazie alla piattaforma l’utente può esplorare attività o siti turistici da visitare e, tramite, specifici filtri di accessibilità può trovare le esperienze che meglio si adattano alle proprie esigenze.

Per pianificare il proprio viaggio ci si può anche ispirare alle idee condivise dalla comunità della piattaforma. Ogni contenuto culturale e informazione è, infatti, fruibile a tutti grazie all’editing con il testo facilitato e a una descrizione visiva del sito turistico, di notevole importanza per i non vedenti o ipovedenti.

Travelin
Credits: travelin.me

Utenti e attività locali, insieme per una società inclusiva

Oggi Marta lavora con un team di cinque persone: due informatici, una designer e due operatori nel settore della disabilità e, in meno di un anno, i risultati non hanno tardato ad arrivare.

Grazie a questa app – spiega – le persone possono finalmente personalizzare gli itinerari di viaggio non solo in base alle loro esigenze economiche o alle tematiche alle quali sono interessati, ma anche alla necessità di accessibilità. Una persona non vedente o ipovedente, ad esempio, può conoscere i musei attrezzati per lui“. Inoltre, grazie a una partnership con Asvis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e alla Rete dei Comuni sostenibili, Travelin facilita l’organizzazione di itinerari di viaggio personalizzati estesi non soltanto alla persona affetta da disabilità ma anche al nucleo familiare e agli anziani.

In particolar modo sono già state avviate collaborazioni con il Comune di Pesaro e Settimo Torinese, con quello di Cremona e San Vito al Tagliamento ma altri Comuni sono in attesa si entrare nel portale.

Un sogno oltre confine 

E i sogni di Marta non si esauriscono all’Italia. Il prossimo passo di Travelin è, infatti, quello di coprire l’intero stivale per poi approdare anche in Europa, a cominciare dalla Francia e dalla Germania.

Grazie a Travelin tutti potranno viaggiare e scoprire il Mondo, entrando in contatto con realtà culturali e tradizioni diverse: è attraverso il viaggio, infatti, che nasce la vera ricchezza, quella che nella diversità permette di riscoprire l’importanza dell’equità e dell’uguaglianza e della quale nessuno dovrebbe essere privato.  

FontI: ansa.it I startupbusinee.it 

Credits foto copertina: Felix Rostig via Unsplash

Autrice: Francesca Rosati


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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