Espositori 2016



VERTICAL FARM ITALIA
VERTICAL FARM ITALIA

VERTICAL FARM ITALIA

E’ una struttura modulare, semplice da gestire che con il solo ingombro di 3 mq consente di produrre contemporaneamente 600 piante e fino a 10 kg di pesce (grazie alla tecnica dell' acquaponica che unisce l'acquacoltura di ricircolo all'idroponica).
Il sistema è studiato per essere energeticamente autosufficiente, grazie all'utilizzo di un impianto fotovoltaico con accumulo in batteria, e per ridurre al minimo il consumo di risorse. Infatti, l’acqua, il cibo per i pesci ed il compost necessari sono garantiti rispettivamente da un sistema di raccolta delle acque piovane e da un vermicompostore. La vertical farm è un piccolo ecosistema che può essere monitorato, controllato a distanza e automatizzato.
Italy

VERTICAL FARM ITALIA

Vertical Farm Italia - Ing. Matteo Benvenuti

Matteo Benvenuti. Laureato con lode in Ingegneria Civile indirizzo edile presso l'Università di Perugia nel Febbraio 2011 con un progetto per lo sviluppo sostenibile della città marocchina di Tarfaya basato sul modello dell’oasi. Dal 2007 è scenografo e scenografo realizzatore delle produzioni della Compagnia Teatro Giovani Torrita, realizzando, tra gli altri, gli allestimenti scenici delle produzioni di Jesus Christ Superstar, Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in tecnicolor, The Rocky Horror Experience e The Wedding Singer. Nello stesso periodo inizia la sua collaborazione con lo studio Maryfil dell’architetto Paolo Verducci con cui lavora ad importanti progetti nazionali ed internazionali (Archimede Solar Energy Headquarter, Benjing Solar Tower, ecc…) in collaborazione con importanti società di ingegneria (ARUP, Artelia, ecc…). Nel marzo 2012 si iscrive all’Ordine degli Ingegneri di Siena e diventa responsabile tecnico dell’area Toscana/Umbria del Gruppo PamPanorama (per cui sviluppa progetti di efficientamento energetico e di innovazione). Sempre nel 2012 vince la Borsa di studio bandita dalla Regione Umbria sulla qualità nella progettazione architettonica, grazie alla quale inizia un percorso di ricerca sull’agricoltura urbana e sulle vertical farms che lo portano nel 2015 a progettare e realizzare il primo prototipo italiano di vertical farm acquaponica. Dal 2013, in qualità cultore della materia, collabora ai corsi di Progettazione architettonica del Corso di Laurea in Ingegneria Edile – Architettura dell’Università degli Studi di Perugia con particolare riferimento all’integrazione tra agricoltura, architettura e città. Nel maggio 2016 progetta e realizza una seconda vertical farm acquaponica con cui partecipa al Festiva del Verde e del Paesaggio di Roma vincendo il premio come "miglior espositore".

  B37 (pav. 6)
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Dati aggiornati il 13/05/2024 - 11.24.21