Espositori 2016



MiniMo - DIY monopattino/bici Kit
MiniMo - DIY monopattino/bici Kit

MiniMo - DIY monopattino/bici Kit

Vero esercizio di design, questo progetto si basa sulla trasformazione di una semplice tavola di legno in un manufatto dinamico e funzionale. Un oggetto “due in uno” da utilizzare e modificare innumerevoli volte, secondo le proprie esigenze: bici senza pedali per i bimbi che muovono i primi passi o monopattino per quelli che già camminano.
Si parte da un packaging pratico e compatto, a forma di valigetta, le cui componenti sono state ridotte al minimo, pur mantenendo però delle forme semplici e giocose che possano invogliare ed attrarre i più piccoli.
Del resto tutto è pensato per loro. Il kit è infatti interamente in legno, realizzato con fresa CNC e basteranno poche mosse e qualche semplice strumento per montarlo ed ottenere così l’oggetto finale. I bambini avranno quindi l’impressione di aver veramente costruito la loro bici e/o monopattino con le proprie mani, in un processo a carattere ludico ma anche e soprattutto pedagogico che contraddistingue l’intero progetto.

Visto il successo di questa prima versione, il kit sarà declinato anche in altre versioni, come per esempio, quella XL per adulti o finalizzata alla costruzione di un triciclo.

Progetto MADE IN FABLAB realizzato nell'Innovation Gym, Roma.
Italy


MiniMo - DIY monopattino/bici Kit

Francesco Murru

Francesco Murru nasce a L'Aquila nel 1981 dove si diploma all'Istituto Tecnico Industriale Statale A. d'Aosta.
Da sempre appassionato di disegno e design, si trasferisce a Roma per frequentare la Quasar Design University ottenendo nel 2005 il diploma di “Habitat Design: disegnatore progettista d'interni, giardini ed Industrial design” con 110 e lode.
Nello stesso anno partecipa al Workshop "Homeless a living box" una collaborazione della Design School of Okinawa, la Quasar Design University e la SKA (divisione packaging Lucca)
con il patrocinio del Comune di Roma e di A.T.A.C. ROMA.
Lavora poi a un progetto per la riqualificazione della rotonda di Ostia promosso dalla Quasar Design University in collaborazione con il XIII Municipio di Roma, Ostia e Rosa Garden.
Successivamente espone alla mostra Roma d+ il “Bicchiere per Ferrarelle”,
occupandosi della progettazione e della prototipazione dell'oggetto.
Nel 2009 partecipa a “L'Aquila 3d”, un progetto diretto dall'architetto Barnaby Gunning con il patrocinio di Google, che ha come scopo quello di riprodurre virtualmente l'intera città dopo il terremoto sulla piattaforma Google Earth. Per la realizzazione di questa iniziativa, ha effettuato il rilievo fotografico del centro storico e la successiva modellazione degli edifici tramite il software Google Building Maker e Sketchup. http://barnabygunning.com/comefacciamo/.
Tre anni dopo collabora come designer 3d al workshop presentato da Andrew Queen e Derivative “Ambienti Interattivi: Touch Design 077”.
Nel 2014, in collaborazione con Marco D'Alia, presenta alla Maker Faire Rome il progetto “3dRacers - 3dprinted real game”, per il quale è responsabile del product design e della grafica. Suoi sono quindi i modelli originali di jeep e corvette. “3dRacers” lanciato su Indiegogo, è diventato gioco commercializzato.
In quel periodo pubblica anche un’opera artistica sul supplemento della rivista Nero Magazine, Issue 34, intitolata "Lo Zio", painting and burning on wood.

Parallelamente, in quanto esperto di modellazione 3d e digital painting, collabora da sempre con diversi studi di architettura e designer per lo sviluppo di modelli tridimensionali.
È membro attivo del Fablab Innovation Gym, dove ha modo di realizzare numerosi suoi progetti, grazie all'utilizzo degli spazi e dei macchinari comuni.

  A15 (pav. 5)
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Dati aggiornati il 09/04/2024 - 16.17.20