Il nostro progetto OpenROV in Italia ha lo scopo di arrivare a fondare una startup che possa sostenersi utilizzando la robotica subacquea e le nuove tecnologie per promuovere attività legate all'edutaintment, alla ricerca scientifica (in ambiente acquatico), alle esplorazioni subacquee, all'inclusione sociale ed infine al sail training. Abbiamo già individuato una sede galleggiante che vorremmo acquistare: la goletta "Bella Laura" una caratteristica imbarcazione storica risalente al 1940. L'obiettivo è quello di utilizzare tale imbarcazione come base galleggiante per supportare il genere di attività che vorremmo promuovere. Attualmente possediamo un OpenROV 2.8 autocostruito e stiamo stringendo ottimi rapporti con la community OpenROV americana con lo scopo di diffondere, anche in Italia, l'uso di questo tipologia di "droni" subacquei non solo per fini ricreativi, ma anche per situazioni di emergenza e lavori pericolosi per i subacquei.
Il nostro sogno sarebbe quello di riportare alla luce il vecchio relitto di un Galeone del 1700 affondato a pochi metri dalla costa sabbiosa di Pesaro e fondare così il primo archeoparco subacqueo dell'Adriatico.