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Pilappa
L’idea di questo progetto nasce dalla fantasia e dall’esperienza di una donna, mamma, insegnante di scuola materna e nido che, stanca degli stereotipi e della “plastica” vuole creare una valida alternativa morbida e colorata con giochi interattivi ed educativi per bambini che imparano giocando mentre diventano grandi.
Ciò che a volte è solo un’idea ora può essere realizzato, infatti lo scopo di questo progetto è ascoltare ciò di cui hanno bisogno i più piccoli e provare a farlo diventare qualcosa di concreto e utile per il loro apprendimento e la loro crescita.
Ciò che a volte è solo un’idea ora può essere realizzato, infatti lo scopo di questo progetto è ascoltare ciò di cui hanno bisogno i più piccoli e provare a farlo diventare qualcosa di concreto e utile per il loro apprendimento e la loro crescita.
Italy
Sandra Vellucci
Sandra Vellucci nasce a Roma il 23 febbraio 1973. Dopo il diploma alla scuola magistrale, con ottimi voti, fa per un periodo la baby sitter. Successivamente viene inserita nelle graduatorie per le supplenze alla scuola materna.
Dopo aver ricevuto diversi incarichi annuali e 15 anni di esperienza interrompe l'insegnamento per seguire un'altra sua grande passione: la pasticceria. Si dedica a questa nuova attività in giro per il mondo per circa 6 anni per poi tornare ad insegnare. Un nuovo anno di supplenza in una scuola materna gli permette di incontrare il suo compagno e padre di suo figlio, tanto desiderato. Attualmente si dedica al figlio e a questo nuovo progetto, Pilappa, anche perchè gli anni trascorsi lontano dalla scuola, le nuove regole e i nuovi impegni non gli permettono più di lavorare come prima nel campo dell'educazione scolastica.
Dopo aver ricevuto diversi incarichi annuali e 15 anni di esperienza interrompe l'insegnamento per seguire un'altra sua grande passione: la pasticceria. Si dedica a questa nuova attività in giro per il mondo per circa 6 anni per poi tornare ad insegnare. Un nuovo anno di supplenza in una scuola materna gli permette di incontrare il suo compagno e padre di suo figlio, tanto desiderato. Attualmente si dedica al figlio e a questo nuovo progetto, Pilappa, anche perchè gli anni trascorsi lontano dalla scuola, le nuove regole e i nuovi impegni non gli permettono più di lavorare come prima nel campo dell'educazione scolastica.
B10 (pav. 6)
