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Il gaming protagonista di Maker Faire Rome 2023: dall’Opening Conference alle finali di League of Legends

Il mondo del gaming protagonista di Maker Faire Rome 2023

Il gaming ha conquistato tutti a Maker Faire Rome 2023. Leggi l’articolo e scopri tutte le attività ed i protagonisti del mondo dei videogame che hanno coinvolto i partecipanti di questa edizione!

 

Dall’Opening Conference alla finale di League of Legends, quest’anno a Maker Faire Rome il gioco ha preso vita: sono stati progettati videogame da zero, le finali di tornei importantissimi hanno animato i padiglioni e si è indagato, ancora una volta, come i videogame siano sempre di più uno strumento prezioso per apprendere e educare. Il gaming è stato protagonista assoluto di questa edizione di Maker Faire Rome 2023, il festival dell’innovazione che quest’anno ha celebrato anche questo universo, dedicandogli un ampio spazio all’interno del padiglione 8 LEARN.

In questo articolo ripercorreremo i momenti più importanti dedicati al mondo del gaming durante questa undicesima edizione di Maker Faire Rome!

Il gaming a Maker Faire Rome 2023

Maker Faire Rome 2023 è stato uno degli eventi più attesi dell’anno per tutti gli appassionati di tecnologia, innovazione e creatività. Questa manifestazione ha offerto uno spaccato delle ultime tendenze ed invenzioni tecnologiche, presentando progetti innovativi, startup promettenti e iniziative educative all’avanguardia. Tra le molte aree protagoniste di Maker Faire Rome 2023, però, una di quelle memorabili è stata quella dedicata al gaming. Un’area energica, vivace e dinamica dell’evento che ha aperto le porte al mondo del videogioco e ai professionisti di questo settore, consentendo a tutti i visitatori di fare esperienze incredibili, incontrare esperti e provare tecnologie all’avanguardia… O, addirittura, crearle! A popolare l’area gaming di Maker Faire Rome 2023 ci sono stati partner importanti come l’Accademia Italiana Videogiochi e Maker Camp, soggetti che con le loro attività promuovono la game culture come uno strumento di crescita imprescindibile e come motore per la socialità e l’inclusione.  

L’Accademia Italiana Videogiochi, in quanto importante attore nell’industria italiana dei video games, ha offerto ai visitatori la possibilità di scoprire i molteplici aspetti professionali legati al mondo del gaming: dalla storia fino al visual design che veniva creato dal vivo grazie a disegnatori che disegnavano in tempo reale i loro personaggi, ammirabili sui maxi schermi. L’accademia Italiana Videogiochi tra le varie attività, ha presentato la propria offerta formativa, ha guidato una Game Jam con 25 studenti delle superiori selezionati nella giornata di domenica, ha allestito un’area dimostrativa delle attività di sviluppo degli studenti e consentito a tutti di testare direttamente i videogame progettati durante i corsi.

All’interno dell’area, però, è stato possibile anche immergersi nelle atmosfere nostalgiche e sempre affascinanti del retrogaming, riscoprendo giochi iconici e console che hanno segnato intere epoche. Infatti, grazie all’intervento di Insert Coin APS, è stata creata un’area museale dal nome Videogame Art Museum che conserva la memoria storica del videogame con oltre 100 console, home computer e oltre 1000 videogiochi, dal 1972 ad oggi. All’interno del museo, è stato possibile provare videogiochi vintage in 20 postazioni che comprendevano cabinati e console d’epoca.

Imparare giocando a Maker Faire Rome 2023

L’utilizzo del gaming in ambito educativo e formativo è una delle sfide più interessanti del settore, se ne è parlato molto, ne abbiamo parlato anche con Fabio Viola, game designer di fama internazionale, nel corso di questa interessante intervista; tra gli speaker dell’Opening Conference dal titolo Innovators Like Uscon un talk sull’utilizzo della gamification all’interno del settore culturale.

  Durante Maker Faire Rome 2023, sono stati presentati progetti connessi al game-based learning, sia in formato digitale che analogico. Questa sezione ha offerto una panoramica completa sulle diverse applicazioni dell’uso dei videogiochi per scopi educativi. Gli ospiti hanno avuto la possibilità scoprire come i videogiochi siano in grado di far sviluppare competenze trasversali, come la risoluzione dei problemi, la creatività, la collaborazione e la leadership.

Tra i laboratori memorabili, ricordiamo: Laboratorio Minecraft, un’avventura nel tempo organizzata da Maker Camp dove il videogame è diventato uno strumento ideale per coinvolgere i giovani partecipanti e valorizzare le competenze ritenute necessarie nel prossimo futuro o, ancora, il laboratorio dedicato agli e-sport, rivolto a bambini/e e a ragazzi/e dagli 8 ai 15 anni, che ha permesso ai partecipanti di scoprire il mondo degli e-sports e di migliorare le proprie abilità di gioco. Utilizzando giochi come Brawlhalla e Splatoon, i partecipanti hanno, infatti, imparato a lavorare in team, a sviluppare strategie di gioco e a potenziare le proprie abilità di coordinazione occhio-mano. Imparare giocando è stato il mantra del padiglione 8 di Maker Faire Rome 2023 ed un esempio è stato il progetto “Matematica Superpiatta”, un videogioco educativo pensato per aiutare bambini e ragazzi a scoprire la matematica in modo divertente. In un ambiente “sandbox,” i giocatori sono stati in grado di cercare, creare e distruggere blocchi di numeri per affrontare sfide di matematica adatte a tutte le età. Il videogioco è strutturato su tre livelli di difficoltà, che coprono la primaria e le medie, fornendo un modo coinvolgente per migliorare le competenze matematiche.

Il programma delle finali di videogame a Maker Faire Rome 2023

Questa edizione di Maker Faire Rome 2023 ha, infine, ospitato eventi imperdibili nel mondo dei videogame. CampuStore, ad esempio, ha organizzato il Campionato Italiano di E-Sport, un evento a squadre dedicato agli studenti. Questo evento ha celebrato le competenze, il fair play e l’innovazione nel mondo degli e-sports educativi. Le finali, tenutesi il 20 Ottobre, sono state un’occasione straordinaria per dimostrare le abilità acquisite dai partecipanti nel corso del torneo. Ogni finale è stata seguita da una cerimonia di premiazione, che ha celebrato non solo le abilità in gioco, ma anche l’impegno, la dedizione e le soft skills sviluppate dai partecipanti. Le finali del Campionato Italiano di e-sports hanno rappresentato l’apice di un percorso unico, che ha visto gli studenti impegnati anche in attività di PCTO su piattaforme come Unity e Roblox Studio. Questa iniziativa ha permesso agli insegnanti e agli studenti di esplorare le potenzialità pedagogiche degli e-sports, promuovendo l’acquisizione di competenze digitali e STEAM in un ambiente inclusivo e motivante. A questo, si sono aggiunte anche le Finali di Rocket League, Valorant e League of Legends, seguite anch’esse da cerimonie di premiazione che hanno coinvolto moltissime persone.

Maker Faire Rome 2023 ha effettivamente offerto un’opportunità unica per esplorare le potenzialità del gaming. Anche quest’anno, grazie alla fiera appena conclusa, si è dimostrato che questo mondo ha molto da offrire nel prossimo futuro, non solo in termini di divertimento ed intrattenimento, ma anche in fatto di crescita personale e professionale. Quindi… alla prossima edizione!

 


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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