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PhasmaFOOD, il “tricorder” del cibo che previene i rischi alimentari!

Cibo di qualità ma anche “qualità del cibo”: è quella monitorata da un piccolo dispositivo presentato per la prima volta a Maker Faire Rome 2020

 

 

PhasmaFOOD: i risultati del progetto presentato a Maker Faire Rome 2020
Credits: Maker Faire Rome

 

 

Le innovazioni nel settore “food” sono da sempre protagoniste di Maker Faire Rome. Nell’ultima edizione di dicembre 2020,  due ricercatrici dell’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del CNR di Roma, Annamaria Gerardino e Francesca Romana Bertani, hanno presentato PhasmaFOOD, un sistema intelligente che rileva la qualità degli alimenti grazie all’analisi combinata dei dati biochimici.

Il dispositivo si collega direttamente al proprio smartphone tramite una app e si può utilizzare in tutti i casi in cui c’è bisogno di un’analisi preventiva o di una valutazione dello “stato di salute” di un alimento. 

 

Sicurezza alimentare? Ci pensa PhasmaFOOD!

 

La qualità del cibo e la salute delle persone in Europa, la provenienza degli alimenti e il rischio di frodi alimentari sono argomenti scottanti e molto attuali che influenzano le aspettative dei consumatori e portano alla creazione di standard e regolamenti sempre più severi per tutto il settore agroalimentare.

La sicurezza alimentare a livello Europeo è garantita dal leggi severe ma il deterioramento degli alimenti lungo la catena alimentare rappresenta comunque una minaccia costante per la salute dei cittadini.

PHASMAFood nasce dall’esigenza di sviluppare sistemi intelligenti, affidabili e sicuri per rilevare la qualità del cibo, prevederne la durata di conservazione e individuare precocemente segni di deterioramento e rischi per la salute. 

 

PhasmaFOOD Credits: Maker Faire Rome

PhasmaFOOD: il monitoraggio intelligente degli alimenti

 

PhasmaFOOD è un sistema integrato intelligente miniaturizzato  composto da tre sensori, due spettrometri e una microcamera. I dati raccolti dal dispositivo sono inviati a uno smartphone tramite un’app cloud-base collegata a un database. Il dispositivo è dunque in grado di lavorare su tre parametri: 

  1. Rilevazione di micotossine e di aflatossine in frutta secca e cereali 
  2. Rilevazione, combinata con la data di scadenza dei prodotti, dei segni di deterioramento precoce in alimenti freschi: frutta e verdura, carne e pesce 
  3. Rilevazione di eventuali frodi alimentari. Ad esempio, alterazione di carne, latte, olio, bevande alcoliche

 

Oggi lo strumento è ancora ad uno stadio prototipale ma l’obiettivo è quello di renderlo quanto prima fruibile per preservare la qualità degli alimenti, tutelare la salute dei consumatori e scoraggiare le frodi alimentari. 

Vuoi saperne di più? Dai un’occhiata al video e scopri le grandissime potenzialità di questo piccolo dispositivo!

 

 

 

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Maker Faire Rome – The European Edition si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero. 

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