Quanto impatta sull’ambiente il cibo che compri? te lo dice Setai, la nuova app che ti aiuta a migliorare le abitudini alimentari!
Ambiente, tecnologia e alimentazione. In una sola parola: Setai. E’ pronta “per il download” la nuova app sviluppata dagli italiani Andrea Longo e Edoardo Danieli grazie all’apporto scientifico della PMI veneta eAmbiente, azienda di ingegneria e consulenza ambientale ed energetica nata nel 2003.
Obiettivo di Setai è quello di rendere gli utenti più consapevoli non solo a tavola ma nella fase della scelta del cibo da acquistare: la app infatti, è in grado di restituire una fotografia affidabile sia della salubrità dei diversi alimenti, sia della loro carbon footprint. Un aiuto per i consumatori che in questo modo fanno le migliori scelte sia per il proprio benessere che per quello del pianeta: “È incredibile che ad oggi i consumatori non siano ancora informati del gigantesco impatto che la produzione di cibo ha sul riscaldamento globale – afferma Edoardo Danieli – Le emissioni derivanti dalla produzione del cibo superano il 25% del totale delle emissioni prodotte dall’uomo. C’è inoltre una forte differenza di emissioni tra produttori sostenibili e non. La buona notizia, quindi, è che fare scelte sostenibili non costa nulla, basta essere informati”.
Come funziona Setai
Il progetto di Setai è partito nel Regno Unito ed è disponibile anche in Italia su sistemi iOS e Android. La app è semplice da utilizzare e molto intuitiva: se siamo al supermercato, o più comodamente a casa, basta fotografare con lo smartphone il codice a barre del prodotto per ottenere tutti i dati utili sul cibo in questione. Sia la salubrità – cioè la qualità dei valori nutrizionali e degli ingredienti – sia l’impatto ambientale per produrlo vengono rappresentati numericamente con una scala che va da uno a dieci e attraverso una griglia cromatica che va dal rosso al verde acceso.
La sostenibilità ambientale del cibo: la grande innovazione di Setai
E’ proprio la valutazione del livello di sostenibilità del cibo a rappresentare la vera innovazione introdotta dalla metodologia scientifica sviluppata da Setai che permette, infatti, di calcolare le emissioni di gas serra generate durante tutto il ciclo produttivo: dalla fase agricola all’arrivo sullo scaffale delle grandi catene di distribuzione.
Ma come si ottengono i dati sull’impatto ambientale? A ogni prodotto finito è attribuita una categoria di riferimento che ha una sua emissione di anidride carbonica a livello medio nazionale. Questi dati si trovano in alcuni database certificati dall’Unione Europea e dalle maggiori università. Da qui si parte e si applicano correttivi in base al metodo di trasporto utilizzato, all’origine dell’ingrediente, al livello di trasformazione industriale, per arrivare a una valutazione finale per ogni singolo prodotto alimentare venduto nei supermercati. Con l’applicazione, ciascun consumatore può valutare le alternative a minor impatto ambientale, tracciare i consumi di anidride carbonica e investire un euro per poter piantare uno o più alberi.
Setai punta ad espandersi in Italia e in Europa e a diventare un punto di riferimento anche per quelle aziende che vogliono mostrare, già sull’etichetta, i dati dell’impatto ambientale dei loro prodotti: “Se tutti gli italiani usassero Setai per stabilire l’impronta di carbonio dei prodotti alimentari, tutti sarebbero sensibilizzati all’acquisto – afferma Gabriella Chiellino, presidente di eAmbiente, socia di Setai – Per noi è un grande investimento tecnico ed educativo e ci stiamo lavorando da anni grazie all’entusiasmo di Andrea ed Edoardo che tra Londra e Venezia hanno creduto nella loro idea e sono venuti a coinvolgerci. Esperienza, competenza e passione giovanile sono la miscela giusta per rispondere alla transizione ecologica in maniera concreta e pragmatica”.
Vuoi sapere se il tuo cibo è sostenibile? Scarica la app, fotografa gli alimenti e migliora le tue scelte a favore dell’ambiente.
Ph. Credits: setai.io
Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera, si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.
Seguici, iscriviti alla nostra newsletter: ti forniremo solo le informazioni giuste per approfondire i temi di tuo interesse