An event powered by
Cerca
Close this search box.

L’archeologia è valore e risorsa. A Maker Faire Rome i progetti per la valorizzazione del patrimonio

 

L’archeologia è materia affascinante, che si compone e nutre di tante diverse materie, dalle scienze naturali alla data science. Molti progetti esplorano queste intersezioni. 

 

Gli archeologi sono naturalmente aperti a tutti i progressi e le innovazioni che la tecnologia e la scienza propongono, per portare alla luce la storia del nostro passato e scoprire dove affondano le nostre radici. 

Nell’edizione online di Maker Faire Rome 2020 sono stati presentati diversi i progetti di archeologia che hanno saputo fondere il rispetto per la storia del passato con le tecnologie del futuro. Ecco i primi due!

 

Archeologia Nascosta nel lago di Nemi 

 

Tra i progetti presenti a Maker Faire Rome vediamo il progetto ANNI, acronimo che sta per Archeologia Nascosta nel lago di NemI.  Si tratta di un’iniziativa che vede l’unione dell’attività di ricerca tecnologica alla comunicazione e fruizione di un luogo culturale, favorendo in questo modo la  valorizzazione di un’area territoriale nei suoi aspetti ambientali, 
storici, archeologici e antropologici.

ANNI si propone di realizzare un nuovo modello di comunicazione completamente immersivo per il fruitore, incentrato su di un mix tra informazioni su manufatti di elevata fattura (probabilmente alcuni di essi ancora presenti nelle acque del lago) e contenuti storici/archeologici già scoperti e disponibili. Con l’ausilio di un narratore olografico interattivo in grado di guidare e modulare il flusso informativo in funzione delle richieste e necessità espresse dal fruitore/visitatore, si intende assicurare un’esperienza di visita e scoperta assolutamente coinvolgente.

 

 

L’area pilota sperimentale del progetto è quella del Lago di Nemi, vicino Roma. Il lago è un palinsesto archeologico e storico di rilevante importanza, racchiudendo in sé diversi insediamenti di epoca protostorica, il santuario di Diana Nemorensele Navi di Caligola, la villa di Cesare, i palazzi rinascimentali dei borghi che vi si affacciano, il Museo delle Navi, e molto altro. Queste aree possono costituire un punto di svolta per nuovi impulsi economici contemporaneamente all’attività di ricerca e di sviluppo tecnologico, riuscendo così a valorizzare quest’area a ridosso della cinta metropolitana di Roma e, grazie allo sviluppo di nuovi punti d’interesse per quanto riguarda il turismo, contribuendo alla soluzione delle problematiche legate al sovraccarico turistico tipico del centro della Capitale.

 

Alla base del progetto vi sono diversi scopi, primo fra tutti quello di diffondere la conoscenza di questa particolarmente aree di interesse, ma anche la realizzazione di  nuove indagini sperimentali geoelettriche e  magnetometriche, mettere in mostra la notevole quantità di informazioni eterogenee 
di epoche diverse, implementando il tutto all’interno di una nuova tecnologia di  fruizione per il pubblico, permettendone la fruibilità in una modalità nuova, 
interattiva e contactless. 

Il progetto contribuisce all’attivazione o  implementazione di processi economici legati al territorio stesso. 

Il gruppo di ricerca alla base del progetto è composto dall’Istituto di Ingegneria del Mare (sede di Roma), l’Istituto delle Scienze del Patrimonio Culturale (sede  di Napoli)
 il team DigiLab (da La Sapienza, Università di Roma) e Blue Cinema TV s.r.l.

 

 

Villa Adriana in volo e in picchiata

 

Siti archeologici e complessi monumentali costituiscono una componente fondamentale per la conoscenza della nostra storia, delle personalità che un tempo li frequentarono e degli eventi di cui essi furono teatro. 
Per lo studio di un qualsiasi sito archeologico o di un monumento specifico sono necessari rilievi complessivi e di dettaglio delle singole architetture e del contesto topografico in cui esso era inserito. Questo tipo di documentazione per i siti italiani è spesso assente, nonostante sia di fondamentale importanza per la conoscenza del patrimonio e la sua tutela e valorizzazione. Tuttavia, grazie alla tecnologia innovativa dei laser scanner è ora possibile eseguire una scansione 3D di un monumento che rende, infatti, disponibile un suo modello tridimensionale indispensabile per le indagini di opere di restauro o analisi archeologica; o per disporre di un modello in caso di distruzioni, ma anche per creare prodotti editoriali digitali per la comunicazione.  

 

 

Un caso particolarmente importante è quello di Villa Adriana. All’interno del progetto “Lazio Antico”, è stato creato un gruppo di ricerca che ha elaborato il primo rilievo digitale e totale di tutta la Villa, rendendo finalmente disponibile  alla comunità scientifica piante, sezioni e prospetti in scala 1:1 di tutti i resti della Villa, ma anche creare il Sistema Informativo Archeologico di Villa Adriana in modo tale da condividere e poter disporre di tutte le conoscenze fornite da fonti di informazione diverse con l’intento di analizzare e indagare tutti i diversi aspetti che riguardano la villa. Inoltre è stato possibile realizzare la prima carta archeologica di Villa Adriana all’interno della quale rappresentare i resti ancora visibili o parti del monumento ormai perdute ma conosciute attraverso fonti di informazione diverse  

Dunque grazie a questo progetto sarà possibile proporre al pubblico un modello tridimensionale della grande residenza imperiale, ricostruita nell’articolazione dei suoi spazi e nella forma delle sue architetture.  

 

Segui Maker Faire Rome: ti aggiorniamo anche sui progetti di ricerca e valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale


 

Maker Faire Rome – The European Edition si impegna da ben otto edizioni a rendere l’innovazione accessibile e fruibile con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, startup e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere il proprio business, in Italia e all’estero.[Ritorno a capo del testo] 

Iscriviti alla nostra newsletter: riceverai solo le informazioni giuste per approfondire i temi di tuo interesse