WatchEDGE, l’innovazione al servizio della sostenibilità ambientale
Tra i vincitori di Top of the PID 2024, l’azienda Sensor ID, partner della Fondazione Restart, porta a Maker Faire Rome il progetto Watchedge; l’eccellenza e un know – how interamente Made in Italy!
La partecipazione di Sensor ID come Fan Partner di Maker Faire Rome 2025 rappresenta un riconoscimento importante del suo ruolo nel panorama dell’innovazione italiana: in questa occasione, infatti, l’azienda presenterà uno dei suoi progetti più innovativi: WatchEDGE, una piattaforma che combina edge computing, reti di nuova generazione e intelligenza artificiale distribuita per la tutela dell’ambiente e la gestione sostenibile del territorio.
E proprio grazie a uno dei progetti sviluppati, “Smart Access 4.0“, lo scorso anno l’azienda è stata tra le realtà premiate sul Main Stage di Maker Faire Rome 2024 a “Top of the PID”, l’iniziativa promossa da Unioncamere e Dintec con la rete dei PID – Punti Impresa Digitale delle Camere di Commercio, per dare visibilità a iniziative e progetti innovativi di transizione digitale e green.
L’evoluzione di Sensor ID: tecnologia RFID e IoT al servizio delle persone e delle imprese
Il successo di Sensor ID nasce dalla capacità di coniugare competenza ingegneristica e visione di mercato. L’azienda sviluppa internamente l’intera gamma di lettori RFID — fissi, veicolari, indossabili e desktop — progettati per garantire massima efficienza e affidabilità nelle più diverse applicazioni industriali e ambientali.
Ogni prodotto è il risultato di un’attività di ricerca e sviluppo costante, condotta in collaborazione con università, enti di ricerca e imprese. L’approccio di Sensor ID è fortemente personalizzabile: i suoi lettori e sistemi RFID vengono adattati alle specifiche esigenze dei clienti, integrandosi perfettamente in progetti complessi e infrastrutture esistenti.
Negli anni, Sensor ID ha partecipato a numerosi progetti di ricerca e sviluppo (R&S), contribuendo all’evoluzione tecnologica in ambiti strategici come la logistica intelligente, la sicurezza sul lavoro, la gestione dei rifiuti e la digitalizzazione dei processi produttivi.
Tra i progetti più rilevanti figurano:
- MONITOR: sistema RFID passivo per la localizzazione di oggetti e persone in ambienti industriali, utile per la sicurezza dei lavoratori.
- TELEMACHUS: dispositivo indossabile per il monitoraggio sanitario e la localizzazione dei pazienti durante la pandemia di COVID-19.
- ICT BLOCKCHAIN: applicazione della tecnologia blockchain per la certificazione dei dati nella gestione dei rifiuti.
- RFInD 4.0: soluzione per l’inventario automatizzato con tag RFID, in linea con i principi dell’Industria 4.0.
Queste esperienze hanno consolidato Sensor ID come partner tecnologico d’eccellenza, capace di trasferire la ricerca accademica in prodotti industriali reali.
E proprio grazie a uno dei progetti sviluppati, “Smart Access 4.0“, lo scorso anno l’azienda è stata tra le realtà premiate sul Main Stage di Maker Faire Rome 2024 a “Top of the PID”, l’iniziativa promossa da Unioncamere e Dintec con la rete dei PID – Punti Impresa Digitale delle Camere di Commercio, per dare visibilità a iniziative e progetti innovativi di transizione digitale e green.

WatchEDGE e Fondazione Restart: a Maker Faire Rome 2025 intelligenza artificiale e edge computing per monitorare l’ambiente

WatchEDGE (Wide-area Agile and flying neTwork arCHitecture for AI-surveillance processing at the EDGE) nasce con l’obiettivo di combinare edge computing, reti di nuova generazione (5G, Wi-Fi e satellitari) e modelli di intelligenza artificiale distribuita, come il federated learning, per consentire l’analisi in tempo reale delle immagini e dei dati raccolti sul campo.
Questo approccio innovativo riduce drasticamente la necessità di trasmettere grandi quantità di dati verso centri di elaborazione centralizzati, aumentando così l’efficienza, la sostenibilità e la reattività del sistema.
Il progetto integra diverse tecnologie avanzate:
- Smart camera e fototrappole intelligenti per la rilevazione visiva e termica;
- Droni equipaggiati con telecamere multispettrali e termiche per l’osservazione dall’alto;
- Radar Doppler multibanda, capaci di monitorare il movimento e la densità della fauna selvatica;
- Reti ibride e SD-WAN, per garantire connettività anche in aree remote e difficilmente raggiungibili con infrastrutture tradizionali.
Grazie a queste soluzioni, WatchEDGE è in grado di raccogliere, analizzare e interpretare grandi quantità di dati in modo decentralizzato e intelligente, mantenendo una copertura continua anche in ambienti complessi. L’applicazione più concreta di WatchEDGE riguarda il monitoraggio della fauna selvatica nel Parco di San Rossore (Pisa): in quest’area naturale, il sistema viene utilizzato per riconoscere e contare animali come cinghiali, cervi e lupi, oltre a rilevare fenomeni ambientali quali incendi, parassiti o danni alla vegetazione.
Le smart camera e i radar installati sul campo raccolgono immagini e dati in tempo reale, che vengono analizzati direttamente dai nodi locali grazie alle capacità di elaborazione ai margini della rete (edge computing). In questo modo, si ottiene un monitoraggio costante e reattivo, utile per la gestione sostenibile delle risorse naturali e la prevenzione dei rischi ambientali.
Oltre al suo impatto diretto sulla gestione ambientale, WatchEDGE rappresenta un importante passo avanti nel trasferimento tecnologico: i risultati ottenuti nel progetto sono destinati a diventare soluzioni industriali replicabili in contesti più ampi, dall’agricoltura di precisione alla sicurezza del territorio.
Il progetto dimostra concretamente come la collaborazione tra ricerca accademica, imprese e istituzioni pubbliche possa generare strumenti avanzati a supporto della sostenibilità, della tutela ambientale e della gestione responsabile del territorio. Per Sensor ID, partecipare a WatchEDGE significa mettere a frutto la propria competenza nei sistemi IoT e RFID, contribuendo allo sviluppo di una piattaforma scalabile, efficiente e intelligente al servizio dell’ambiente.

WatchEDGE e Maker Faire Rome: un incontro tra innovazione e sostenibilità
Essere partner ufficiale di Maker Faire Rome è una grande opportunità: significa, infatti, poter presentare progetti e iniziative a un pubblico vasto e internazionale, formato da startup, ricercatori, aziende e curiosi dell’innovazione.
Durante l’edizione 2025, Sensor ID e la Fondazione Restart porterà al centro dell’attenzione proprio WatchEDGE nel talk “WATCHEDGE. AI-based network orchestration and application of AI to environmental monitoring“ in programma venerdì 17 ottobre, ore 17.30 c/o Room 8, Area J, del Gazometro Ostiense.
Ma la fiera sarà anche l’occasione per presentare altri progetti legati alla digitalizzazione dei processi ambientali e industriali, dimostrando come la tecnologia possa avere un impatto positivo e sostenibile sulla società.
E non è tutto: Maker Faire Rome rappresenta anche una possibilità concreta per sviluppare nuove sinergie grazie alla partecipazione di tanti “attori dell’innovazione” provenienti da tutto il mondo, creando così un ambiente ideale per avviare partnership, condividere conoscenze e stimolare nuovi progetti di ricerca.
Un futuro sostenibile grazie alla tecnologia
La missione della Fondazione Restart va oltre la semplice produzione di dispositivi elettronici: l’azienda mira a trasformare la tecnologia in uno strumento concreto per la sostenibilità e la protezione dell’ambiente.
Progetti come WatchEDGE dimostrano che è possibile coniugare innovazione, efficienza e rispetto per la natura, creando soluzioni che migliorano la qualità della vita e riducono l’impatto ambientale delle attività umane e rafforzando il ruolo dell’ingegneria italiana come leva per costruire un futuro più intelligente, verde e interconnesso.
Vieni a conoscere il team del progetto WatchEDGE a Maker Faire Rome, Area H, Booth 4, del Gazometro Ostiense, dal 17 al 19 ottobre: acquista ora il tuo biglietto!
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