Viaggiare senza pensieri: la tecnologia che protegge i nostri bagagli
la tecnologia sta migliorando la gestione dei bagagli
Bagagli: aumentano i passeggeri ma diminuisce il tasso di bagagli smarriti, grazie alla tecnologia automatizzata di gestione dei bagagli implementata in molti aeroporti
Ogni anno, oltre 4 miliardi di bagagli vengono trasportati dalle compagnie aeree in tutto il mondo e, sebbene la maggior parte (99,6%) arrivi puntuale, una certa percentuale non lo fa.
Il numero di bagagli smarriti o mal gestiti è in diminuzione, ma nel 2023 si sono registrati 6,9 bagagli mal gestiti ogni 1000 passeggeri.
Per soddisfare le aspettative dei passeggeri, per conoscere lo stato di un bagaglio in ogni fase del suo viaggio e per ridurre il numero globale di bagagli mal gestiti e i relativi costi, la IATA (International Air Transport Association), organizzazione commerciale internazionale che rappresenta e serve circa 290 compagnie aeree, che costituiscono circa l’82% del traffico aereo totale, ha adottato una serie di iniziative per il monitoraggio degli standard relativi alla gestione dei bagagli, cui ha fatto seguito la Risoluzione IATA 753 che ha introdotto requisiti per il tracciamento dei bagagli.
La Risoluzione IATA 753
La Risoluzione 753 richiede che le compagnie aeree traccino i bagagli in quattro punti obbligatori e condividano i dati di tracciamento con i loro partner. I punti di tracciamento comprendono:
- l’area di accettazione del bagaglio al check-in
- il caricamento sull’aereo
- i trasferimenti
- e l’arrivo al nastro di consegna.
Il tracciamento di questi punti può avvenire tramite vari metodi. Alcuni dei più comuni includono:
- scansione laser o ottica dei codici a barre sull’etichetta,
- registrazione manuale,
- scansione RFID,
- riconoscimento ottico dei caratteri (OCR)
- e Bluetooth.
Monitorare i bagagli dovrebbe aiutare a ridurre il numero di quelli smarriti o in ritardo, portando a un maggior livello di soddisfazione dei clienti, con i passeggeri che sapranno sempre dove si trovano i loro effetti personali in ogni fase del viaggio del loro bagaglio. Inoltre, l’incoraggiamento al tracciamento automatizzato dei bagagli vuole supportare anche un utilizzo più efficiente delle risorse per la gestione a terra, migliorare i tempi di turnaround degli aerei e l’efficienza operativa complessiva degli aeroporti e dei vari operatori che si trovano ad operarvi. La IATA però può indirizzare, suggerire, motivare, ma per implementare azioni efficaci occorre il supporto della tecnologia.
Come la nuova tecnologia sta migliorando le performance nella gestione dei bagagli
Nonostante l’aumento del numero di passeggeri, il tasso di bagagli smarriti è in diminuzione. Secondo una ricerca dell’azienda IT SITA, il numero di bagagli mal gestiti nel 2023 è sceso da 7,6 a 6,9 ogni mille passeggeri.
Dopo il Covid-19 e le sfide che gli aeroporti si sono trovati ad affrontare, l’industria ha messo molto impegno per ridurre il tasso di bagagli mal gestiti, per assicurarsi che i passeggeri avessero fiducia nel registrare i loro bagagli e, soprattutto, per garantire il loro arrivo “contestuale”. L’obiettivo è stato raggiunto introducendo maggiore automazione, aumentando il tracciamento e offrendo ai passeggeri maggiore trasparenza. Il risultato è evidente: una riduzione del 9,2% nel 2023 rispetto al tasso di bagagli mal gestiti dell’anno precedente. Infatti, dei bagagli mal gestiti lo scorso anno, solo il 7% sono stati persi o rubati, mentre la maggior parte (80%) è stata semplicemente ritardata. Questo accade principalmente durante i trasferimenti internazionali, e per questo l’industria sta adottando con interesse le nuove tecnologie sviluppate per migliorare ulteriormente le performance nella gestione dei bagagli.
Tecnologie per migliorare la gestione dei bagagli
Le compagnie aeree e gli aeroporti che investono in soluzioni digitali e di automazione stanno vedendo notevoli miglioramenti nel tasso di bagagli mal gestiti, con una vasta gamma di soluzioni tra cui scegliere.
Le tecnologie disponibili includono robotica, sistemi di identificazione a radiofrequenza (RFID), tracciamento dei bagagli in tempo reale, etichette elettroniche per bagagli (EBT), e strumenti di digitalizzazione e simulazione.
Ad esempio, Delta Air Lines ha migliorato significativamente le sue performance nella gestione dei bagagli utilizzando la tecnologia RFID, installando oltre 600 lettori RFID in 84 aeroporti. Diverse compagnie aeree, tra cui Delta, United e American, utilizzano le EBT insieme al Bluetooth per consentire ai passeggeri di tracciare i loro bagagli tramite app, offrendo così un’esperienza di viaggio più conveniente e senza stress.
Esistono strumenti di simulazione che integrano i dati provenienti dai diversi terminal, permettendo ai team di gestione dei bagagli di analizzare la capacità e i colli di bottiglia in vari scenari, ottimizzando l’affidabilità delle attrezzature e del personale.
L’analisi dei dati svolge un ruolo cruciale. Viene utilizzata per prevedere e prevenire potenziali problemi, identificando i modelli che potrebbero portare alla perdita di un oggetto, nonché per analizzare i dati in tempo reale e apportare modifiche immediate ai sistemi di gestione dei bagagli (BHS) per migliorare le performance.
I benefici dell’automazione
L’automazione ha il maggiore impatto sulla gestione dei bagagli, riducendo il rischio di errori umani e ottimizzando l’efficienza e la velocità del processo. I sistemi automatizzati di gestione dei bagagli (BHS) vengono utilizzati in tutto il mondo, compresi grandi aeroporti come Heathrow, Changi e Istanbul, per smistare i bagagli e indirizzarli ai voli corretti.
L’aeroporto Internazionale di Hong Kong utilizza un sistema automatizzato di gestione dei bagagli che può processare oltre 15.000 bagagli all’ora con alta precisione. Questi sistemi usano algoritmi precisi per instradare i bagagli e ridurre il rischio di smistamenti errati che possono verificarsi con la gestione manuale. Inoltre, i BHS automatizzati sono spesso parte di soluzioni IT integrate che garantiscono che tutte le parti della compagnia aerea e delle sue operazioni siano sincronizzate, riducendo così il rischio che i bagagli vengano persi durante i trasferimenti.
Il re-imbarco dei bagagli
Le soluzioni di re-imbarco dei bagagli sono di particolare interesse in quanto risolvono la sfida dei bagagli mal gestiti durante i trasferimenti. Prendiamo ad esempio WorldTracer Auto Reflight di SITA: quando un bagaglio è mal gestito, il suo algoritmo lo rimanda automaticamente sul prossimo volo disponibile senza alcuna interazione umana, informando il cliente della situazione. E’ cosi possibile ridurre il rischio di gestione errata dei bagagli, ma ci sarà sempre una piccola possibilità. La cosa importante è come gestirlo quando accade. Essere efficienti e fornire comunicazioni proattive eliminerà quell’ansia e frustrazione tradizionali.
Diversi aeroporti e compagnie aeree hanno implementato soluzioni di re-imbarco, come Lufthansa all’aeroporto di Monaco, dove la tecnologia ha brillato dopo una tempesta di neve particolarmente intensa: c’erano 8.000 bagagli che tradizionalmente sarebbero dovuti essere elaborati manualmente. Tuttavia, con questo sistema, sono stati tutti re-imbarcati automaticamente senza alcuna interazione umana, consentendo a tutto il personale di concentrarsi sull’assistenza ai passeggeri e sull’accompagnamento verso gli hotel e le destinazioni finali dei viaggiatori.
Il fattore umano nella gestione dei bagagli
Quando si tratta di implementare la tecnologia, raramente esiste un approccio universale. Mentre gli aeroporti più grandi possono trarre il massimo vantaggio dai sistemi automatizzati BHS, gli aeroporti regionali più piccoli potrebbero non avere il traffico, l’infrastruttura o le risorse finanziarie per giustificare un investimento così significativo.
Ma ci sono altre opzioni disponibili. Alcuni aeroporti più piccoli, ad esempio, hanno ottenuto riduzioni notevoli nelle perdite e nei tempi di attesa dei bagagli, insieme a un miglioramento della soddisfazione dei passeggeri e del personale, grazie all’adozione di tecnologie indossabili.
Prendiamo Talma Ecuador, che ha ottenuto un notevole successo con gli scanner indossabili per codici a barre. La tecnologia agile e centrata sull’uomo può migliorare la sicurezza, connettersi al software per consentire l’analisi dei dati e il riconoscimento dei modelli, e permettere piccoli risparmi di tempo con ogni movimento, accumulando un impatto significativo nel corso di giorni, mesi e anni.
È importante ricordare che il miglioramento delle performance nella gestione dei bagagli non dipende solo dalla tecnologia. Procedure robuste e la collaborazione del personale giocano anche un ruolo fondamentale, e il ragionamento e l’intuizione umana non possono essere completamente sostituiti. L’automazione totale non è sempre la scelta migliore, soprattutto quando gli oggetti si discostano significativamente dalla norma
Ad esempio, i sistemi automatizzati potrebbero non essere adatti per gestire bagagli di dimensioni superiori, ma i clienti con bagagli ingombranti si aspettano comunque un alto livello di servizio. Qui è dove l’intuizione umana e soluzioni tecnologiche più agili dimostrano il loro valore. Inoltre, la supervisione umana può rilevare problemi potenziali che i sistemi automatizzati potrebbero non notare.”
Nonostante ciò, non si può negare i benefici che la tecnologia può portare alle performance nella gestione dei bagagli, e il lavoro continua per fare ulteriori progressi in questo campo.
What’s next: computer vision e AI
Una delle cose sulle quali ci si sta concentrando attualmente è la computer vision: poter tracciare un bagaglio tramite immagini è potenzialmente una modalità potente di gestirli.
C’è ancora un 7% di bagagli “distratti” che vengono persi ma l’uso di tecnolgie di computer vision e di intelligenza artificiale per abbinare i bagagli ai rispettivi proprietari potrebbe rappresentare una vera svolta. Vedere il futuro dei bagagli come la possibilità di tracciarli come fossero pacchi di Amazon e sapere dove si trovano in ogni momento potrebbe non essere solo un desiderio ma una realtà presto implementata.
Il ruolo del viaggiatore: prevenire è meglio!
Per evitare che tu sia uno di quei viaggiatori sfortunati il cui bagaglio non arriva a destinazione – con tutto lo stress e le spese che ciò comporta – ecco alcuni accorgimenti per proteggere il tuo bagaglio in viaggio:
1. Rimuovi le Etichette Vecchie. Avere etichette di viaggi precedenti ancora attaccate al bagaglio può rendere difficile la sua rintracciabilità quindi è importante assicurarsi che tutte le vecchie etichette siano rimosse prima di partire per un nuovo viaggio. Diversamente, potrebbe facilmente essere confuso e finire da tutt’altra parte.
2. Usa Tracker GPS. I sistemi di tracciamento dei bagagli aeroportuali sono eccellenti per tenere traccia di dove i singoli articoli dovrebbero essere inviati. Tuttavia, se vuoi sapere sempre dove si trova il tuo bagaglio in tempo reale – invece di dove dovrebbe essere ma non è – avere un semplice tracker GPS installato e collegato al tuo telefono e/o a quello dei tuoi viaggiatori può fare esattamente questo. Questi dispositivi discreti ed economici si attaccano al manico o al lato del bagaglio e forniranno informazioni di tracciamento in tempo reale, in modo da sapere esattamente dove si trova la tua valigia in ogni momento, rendendo più facile per le compagnie aeree localizzare i bagagli mal gestiti. Questo può essere particolarmente utile per lunghi viaggi internazionali o se stai cambiando voli durante il transito, e aumenterà la tranquillità durante il viaggio.
3. Evita coincidenze brevi, se puoi. È sempre consigliabile lasciare molto tempo tra i voli quando si viaggia, altrimenti potrebbe non esserci abbastanza tempo per i bagagli registrati per passare da un aereo all’altro. Idealmente, dovresti pianificare di avere almeno due ore tra le coincidenze quando possibile – questo darà al personale dell’aeroporto abbastanza tempo per gestire eventuali ritardi e garantire che tutti i bagagli arrivino sani e salvi sul volo corretto.
4. Fai il Check-in in anticipo. Prima fai il check-in per il tuo volo, più è probabile che il tuo bagaglio venga caricato sull’aereo in tempo e arrivi con te a destinazione in sicurezza. Se possibile, cerca di fare il check-in online 24 ore prima della partenza, in modo che il tuo bagaglio sia registrato nell’itinerario di trasporto della compagnia aerea.
5. Fai un Bagaglio Efficiente. Se impari a fare i bagagli in modo compatto ed efficiente, idealmente arriverai al punto in cui potrai inserire tutto ciò di cui hai bisogno nel tuo bagaglio a mano, evitando completamente il fastidio del bagaglio da stiva. Almeno per i viaggi brevi!
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