Acquista i biglietti ora
An event powered by

Cubbit, il cloud geo-distribuito, chiude un round da 12.5 mln

Cubbit è il cloud geo-distribuito che restituisce alle aziende il controllo sui propri dati

Distribuito, sicuro e sostenibile: il cloud italiano di Cubbit riscuote sempre più successo. Ci credono anche gli investitori: ha appena chiuso un nuovo finanziamento da 12,5 mln

 

Cubbit è progetto tutto italiano di cloud distribuito che abbatte i costi collegati allo stoccaggio dei dati e alla manutenzione dell’infrastruttura, portando grandi risparmi agli utenti.

Cubbit nasce nel 2016, da un’idea ambiziosa: cambiare il volto del cloud, ponendo fine al dilemma che sempre attanaglia chi ne ha bisogno: scegliere tra la privacy e la comodità del cloud.

Gli utenti dei cloud più blasonati, infatti, autorizzano quotidianamente aziende come Google e Microsoft non solo ad accedere ma ad utilizzare e ripubblicare i propri contenuti. Cubbit  invece restituisce agli utenti la privacy e la sicurezza piene, e lo fa ispirandosi alla natura. L’idea arriva infatti dalle api, tra le quali l’intero sciame si comporta come un singolo organismo distribuito. La forza di Cubbit, analogamente, risiede nella sua comunità di utenti – lo Swarm – che, collegando ai loro router un dispositivo dedicato – la Cubbit Cell – danno vita ad una rete di archiviazione cloud diffusa molto più sicura ed ecologica dei data center tradizionali.

Maker Faire Rome ha scommesso su Cubbit fin dalle sue prime mosse: la startup fu infatti selezionata per partecipare e presentare la propria idea nell’edizione 2017.  Puoi leggere un precedente nostro articolo su Cubbit qui. 

Cos’è il “cloud distribuito”

Se si pensa ai provider di cloud storage oggi i primi nomi che vengono in mente all’utente comune sono sicuramente Dropbox, Google e Amazon, tutti fornitori che basano il loro business su data center proprietari. Cubbit, al contrario, elimina la necessità di un data center centralizzato. In questo modo, abbatte i costi collegati allo stoccaggio dei dati e alla manutenzione dell’infrastruttura portando grandi risparmi agli utenti. Questo tipo di cloud risponde anche ad ad esigenze di flessibilità, latenza e privacy: caratteristiche fondamentali in scenari nei quali i dati cambiano rapidamente e le aziende devono avere accesso alle informazioni in tempo reale.

I vantaggi del Cloud Distribuito

I servizi cloud dei fornitori di cloud pubblico vengono “distribuiti” in luoghi fisici vicini a coloro che necessitano delle funzionalità. In questo modo è possibile eseguire calcoli a bassa latenza e garantire anche un piano di controllo per amministrare l’infrastruttura cloud dal cloud pubblico a quello privato. Queste caratteristiche forniscono importanti miglioramenti nelle prestazioni grazie all’eliminazione dei problemi di latenza, alla riduzione del rischio di interruzioni globali relative alla rete e a inefficienze del piano di controllo.

A chi è adatto?

Alle aziende che devono elaborare enormi quantità di dati in tempo reale – Internet of Things (IoT), intelligenza artificiale (AI), telecomunicazioni (telco) – ma anche a tutte quelle imprese che devono superare le sfide legate alla normativa sulla privacy e a fornire servizi IT ai dipendenti e agli utenti finali ridistribuiti a causa della pandemia COVID-19.

Sostenibilità: un valore importante per Cubbit

Non avendo bisogno di alcun data center, Cubbit è decisamente eco-friendly. Le singole Cell, infatti, riciclano le risorse che gli utenti non utilizzano per dar vita ad un cloud distribuito che necessita del 50% in meno di energia per il trasferimento dei dati rispetto al cloud tradizionale.  

La tecnologia Cubbit richiede il 25-30% in meno di risorse per operare, estende la vita utile dell’hardware di storage e riduce i rifiuti elettronici.

Nuovo round di fnanziamento per l’espansione in Europa

E’ di pochi giorni fa la notizia che Cubbit, primo enabler di cloud storage geo-distribuito . ha chiuso un nuovo round di finanziamento da 12,5 milioni di dollari. 

La nuova raccolta di capitali consentirà all’azienda di spingere la diffusione della propria tecnologia presso i service provider e le imprese europee, permettendo loro di riprendere la piena sovranità e il controllo dei propri dati, delle infrastrutture IT e dei relativi costi.

I capitali raccolti sosterranno la crescita di Cubbit in Europa partendo dallʼarea DACH, dai paesi francofoni e dalla Gran Bretagna, e contribuiranno ad accelerare ulteriormente lʼadozione della tecnologia di Cubbit, già in rapida espansione in Europa con oltre 350 clienti business e supportata dalle molteplici partnership internazionali, tra cui HPE (Hewlett Packard Enterprise), Equinix, Exclusive Networks e Leonardo.

Parte dei fondi saranno inoltre impiegati per consolidare e potenziare l’ecosistema di applicazioni software compatibili con la tecnologia abilitante di Cubbit, a supporto di progetti in diversi settori strategici tra cui ad esempio quelli in ambito aerospaziale, della difesa, della sicurezza informatica, della sanità e della pubblica amministrazione.

Il nuovo round è guidato da LocalGlobe, fondo che con i suoi 19 unicorni in portfolio si è affermato come il N. 1 in EMEA tra gli oltre 10.000 investitori valutati secondo il report Dealroom 20231, e da ETF Partners, fondo VC tra i leader in investimenti in sostenibilità in Europa. 

Cloud: trend e scenari 

Si stima che nel 2025 verranno prodotti più di 180 miliardi di Terabyte di dati e il 75% di questi sarà creato e processato allʼedge3. Questa crescita esplosiva aumenta le complessità nellʼorchestrazione dei dati, esponendo le organizzazioni a maggiori rischi di attacchi informatici (come i ransomware), compromettendo la sovranità dei dati e incrementando i costi di gestione.

LʼIntelligenza Artificiale e la produzione media amplificano ulteriormente questa crescita incontrollata, sollevando crescenti preoccupazioni in relazione agli scenari geopolitici e alla tutela delle informazioni sensibili.

Cubbit supera queste sfide consentendo alle organizzazioni di creare, in pochi minuti, il proprio S3 cloud storage geo-distribuito, adatto a qualsiasi necessità di infrastruttura IT e policy aziendali, dal cloud ibrido all’edge. Il risultato è un servizio di cloud storage sovrano, iper-resiliente, flessibile e altamente efficiente in termini di costi, in grado di proteggere i dati delle organizzazioni Europee. L’azienda riassume questo processo con il claim: “Your Cloud. Your Rules. Anywhere”.

fonti: Cubbit I MFR I StartupItalia

immagine di copertina: 

autrice: Barbara Marcotulli


 

Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

Seguici sui nostri social (Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, YouTube) e  iscriviti alla nostra newsletter: ti forniremo solo le informazioni giuste per approfondire i temi di tuo interesse.

Promosso e organizzato da
CON IL SUPPORTO DI
IN COLLABORAZIONE CON
Con il sostegno di
con il patrocinio di
in partnership con
Grazie a
in partnership con
Main Partner
Gold partner
Silver partner
Bronze partner
Cybersecurity Expert
Official Car
main media partner
media partner
MAIN MEDIA partner
press & digital
media partner
technical media partner
con il patrocinio gratuito di
special thanks
licensed by
media partner
Technical media partner
PADEL TECHNICAL PARTNER
con il patrocinio gratuito di

testimonials