Playa Libre è un sistema IoT autonomo che consente di raggiungere due importanti obiettivi:

• veicolare il flusso turistico su spiagge meno affollate rispetto ad altre, in modo tale da limitare i danni di erosione dell’arenile, dovuti al superamento della capacità di carico antropico, mantenendo sempre alto il livello di customer experience & satisfaction;


• fornire alla PA uno strumento capace di fornire in tempo reale informazioni sullo stato del litorale.
  Playa Libre affronta almeno due obiettivi tra quelli proposti dalle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (SDG, Sustainable Development Goals):


• SDG 8, relativo al turismo sostenibile;


• SDG 14, relativo alla gestione sostenibile delle risorse, al monitoraggio dell’inquinamento e dell’ecosistema.
  Inoltre, Playa Libre contribuisce a migliorare la consapevolezza nei cittadini degli aspetti ambientali e della necessità di una conservazione ottimale delle risorse naturali.
  Da un punto di vista architetturale, Playa Libre dispone di stazioni a terra (solitamente installate su un palo, con annesso sistema fotovoltaico) con un set di sensori meteo e una webcam. I dati acquisiti vengono trasmessi (su rete mobile, LPWAN, WiFi, etc) ad una piattaforma cloud che implementa il Social IoT.
  Il sistema interagisce con gli utenti tramite app per smartphone/tablet; sulla base delle preferenze e i desiderata dell’utente e le caratteristiche delle spiagge (sia statiche, tipo la presenza di servizi, che dinamiche, come il grado di ventosità in tempo reale), suggerisce la destinazione migliore fornendo anche itinerario ottimale e tempo di viaggio.