Il laboratorio diffuso 3DINGLab del dipartimento di ingegneria presenta una combinazione unica di stampanti 3D che vanno dal micro (con risoluzione sub-micrometrica) al macro, per applicazioni che spaziano dalle nanotecnologie alle costruzioni civili. Come esempi rilevanti, si presenteranno tecniche di additive manufacturing non convenzionali che possono essere utilizzate per la realizzazione di materiali intelligenti capaci di espletare una o più funzioni (multifunzionali). Si presenteranno con l’ausilio di video e demo “live” sia le tecniche innovative che alcuni esempi applicativi. Inoltre, si mostreranno esempi dell’utilizzo della stampa 3D per la realizzazione di elementi costruttivi o decorativi che vadano a integrare lacune architettoniche e/o strutturali del bene architettonico, nel rispetto della reversibilità, durabilità e distinguibilità dei materiali. Infine, verranno mostrate le tecnologie di stampa 3D ad alta risoluzione (Low Force Stereolitography e Two Photon Ligtography), che hanno permesso, recentemente, la realizzazione di materiali micro- e nano-strutturati nei quali l’ottimizzazione delle proprietà meccaniche e la riduzione del peso hanno raggiunto valori finora non accessibili attraverso tecniche di fabbricazione convenzionali.