Make to Care è nato nel 2016 proprio dalla collaborazione con Maker Faire Rome che da subito ha accolto con entusiasmo la nostra volontà di raccogliere idee che potessero migliorare il quotidiano di chi con coraggio affronta una qualche forma di disabilità. Idee che nascono fuori dai contesti classici dell’innovazione. Negli anni, insieme, abbiamo raccolto centinaia di progetti e prototipi, abbiamo dato voce a spunti davvero rivoluzionari, intercettando, mappando e alimentando l’ecosistema della Patient-driven-Innovation.
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Circle Fermenter - Feeding communities
Circle si inserisce nel ciclo libero ed autoalimentato della community della fermentazione con la volontà non solo di deliziarne il palato, ma di accrescerne scambi e visioni.
Questo sancisce una vera e propria simbiosi: la comunità necessita di Circle per le sue preparazioni, Circle ha bisogno della comunità per svilupparsi ed espandere i propri orizzonti.
Un fermentatore che enfatizza il sentimento di condivisione che spesso il cibo regala. La natura di una trasformazione alimentare così semplice rispecchia il carattere open source del progetto che è pensato per la manifattura digitale.
Arianna Bosco, Matteo Cappellari, Vincenzo Cassano, Elena Gasparrini, Beatrice Locatelli
Siamo un gruppo di giovani designer, focalizziamo il nostro lavoro sulle trasformazioni alimentari sostenibili e trasparenti e progettiamo con un occhio rivolto verso il futuro. Ci affascina il mondo del design distribuito e ci focalizziamo nella creazione di prodotti aperti, inclusivi e collaborativi. Vogliamo sfruttare le tecnologie di manifattura digitale per espandere i nostri orizzonti in un ottica di economia circolare.
Un po’ designer, un po’ makers, un po’ esploratori.
