Ilaria De Angelis, astrofisica e socia fondatrice dell’Associazione culturale Speak Science. Dopo aver conseguito il Dottorato in Fisica con un lavoro sui buchi neri, si è dedicata alla didattica della fisica e alla comunicazione scientifica, che rappresentano per lei una vera e propria passione. Attualmente, infatti, organizza eventi scientifici per il pubblico, progetta corsi di formazione e aggiornamento per i docenti, sviluppa attività e laboratori rivolti a studenti delle scuole primarie e secondarie e coordina le attività del Gruppo di Orientamento e Comunicazione del Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università Roma Tre
Sebastian Emanuel Lauro
Ricercatore a tempo determinato tipo B presso l'Università di Roma Tre, Dipartimento di Matematica e Fisica. Il suo campo principale di ricerca riguarda l'analisi di segnali radar in ambito terrestre e planetario attraverso lo sviluppo di metodi di inversione elettromagnetici per lo studio del sottosuolo terrestre, della Luna, di Marte, di Venere e delle lune ghiacciate di Giove. Tra i vari contributi scientifici, segnalo lo studio e il rilevamento di acqua liquida sotto la calotta polare sud di Marte, attraverso l’inversione dei dati radar raccolti dalla sonda MARSIS nella missione Mars Express.

Elisabetta Mattei

Professore Assocciato presso il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi Roma Tre. Laureata con lode in Fisica all’Università di Roma La Sapienza e dottorata in Scienze Ambientali presso l’Università degli Studi della Tuscia. La sua attività di ricerca è centrata sulla spettroscopia dielettrica per la caratterizzazione elettromagnetica dei materiali analoghi a campioni planetari e per l’interpretazione di dati radar acquisiti sia da rover che da satellite. È membro di alcuni team scientifici impegnati in diverse missioni spaziali promosse dall’ESA e dalla NASA (MRO, ExoMars, JUICE, ENVISION).

Barbara Cosciotti

Tecnico laureato e dottorato in Fisica presso il Dipartimento di Matematica e Fisica nell'Università di Roma Tre. Maturata esperienza basata su un’intensa attività sperimentale in laboratorio e in campo. In particolare, ampia specializzazione nella spettroscopia dielettrica e magnetica (20 Hz - 3 GHz) di geomateriali simulanti analoghi terrestri e planetari in funzione della temperatura fino a condizioni criogeniche, essendo coinvolta nel science team di diverse missioni spaziali dell’ESA e della NASA (MRO, ExoMars, JUICE, ENVISION. Dal 2010 al 2023 ha condotto misure elettromagnetiche su ghiacci con polveri, sali e acidi, materiali rocciosi, materiali magnetici (ematite e magnetite), argille e meteoriti. In tale attività ha sviluppato abilità e competenze nella: preparazione dei campioni (liquidi e solidi), gestione del Set-Up sperimentale con l'utilizzo di diversi strumenti di misura, progettazione e gestione di celle di misura; acquisizione, elaborazione e interpretazione dei dati tramite scrittura di codici numerici in Matlab.

Elena Pettinelli
Professore Ordinario di Fisica Terrestre presso il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli studi Roma Tre, dove è responsabile del Laboratorio di Fisica della Terra e dei Pianeti. Svolge attività di ricerca nel campo dell'esplorazione geofisica planetaria, con particolare riguardo alla caratterizzazione elettromagnetica dei simulanti i suoli planetari ed alle tecniche di inversione ed interpretazione dei segnali acquisiti con radar sotto superficiali. Membro dell’ESA Lunar Science Team: “Strategy for Science at the Moon” 2020-2030. Co-investigatore della missione dell’ESA Juice, per l’esplorazione della struttura interna dei satelliti ghiacciati di Giove. Responsabile italiano per lo strumento WISDOM a bordo del rover dell’ESA EXOMARS per la ricerca di tracce biologiche su Marte. Dal 2000 ha svolto attività di ricerca nel campo dell'esplorazione geofisica di Marte, partecipando al progetto ACQUA per lo sviluppo di sensori a bordo di un rover marziano, al progetto MARSIS della missione ESA - Mars Express ed al progetto SHARAD della missione NASA - MRO per l'analisi e l'interpretazione dei segnali radar sotto superficiali.