ANNAMARIA BEVIVINO: Responsabile del Laboratorio Sostenibilità, Qualità e Sicurezza delle Produzioni Agro-Alimentari, Dipartimento Sostenibilità, dell’ENEA, Roma. Professore di Microbiologia degli alimenti, corso di Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie alimentari e gestione di filiera, Università Campus Bio-Medico di Roma. Nata a Catanzaro il 19 novembre 1964. Laureata con lode in Scienze Biologiche nella Università di Roma La Sapienza, 1987. Abilitata all’esercizio della professione di Biologo, 1988. Ricercatore ENEA, 1989. Abilitata alle funzioni di Professore Universitario di prima fascia per il settore concorsuale 05/I2 (ASN 2018-2020). Membro dell’Accademia dei Georgofili, Firenze, 2021 Membro SIMTREA, SIMGBM, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura del Lazio (ARSIAL). Curatore e responsabile scientifico della collezione microbica ENEA e responsabile ENEA dei PNRR SUS-MIRRI.IT e ON-FOODS. Autore di oltre 63 articoli peer-reviewed e 200 comunicazioni a congress nazionali ed internazionali (Scopus: ID: 6602516452; h-index:26).
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ROBERTO BALDUCCHI è Dirigente di Ricerca ENEA. Laurea in Biologia nel 1985 presso l’Università di Pisa, Abilitazione alla professione nel 1987, Specialista in Microbiologia e Virologia presso l’Università “La Sapienza” nel 1992, Specialista in Patologia Clinica presso l’Università “La Sapienza” nel 1996. In ENEA dipendente dal 1993. Dal 2015 Responsabile del Laboratorio "Bioprodotti e Bioprocessi” della Divisione “Biotecnologie e Agroindustria” del Dipartimento “Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali”. La principale area di interesse è costituita dallo sviluppo e promozione di attività di RS&T riguardanti lo sviluppo ed applicazione delle KETs, in primis le Tecnologie di Processo e le Mild Technologies, ai settori food e no-food. Promuove il trasferimento della conoscenza e dei risultati della ricerca, dalla scala laboratorio fino alla scala pilota, ai settori agro-industriali, agroalimentari e delle bioindustrie, nell’ottica dei principii della Bioeconomia Circolare Rigenerativa. E’ coinvolto in programmi di ricerca nazionali, europei ed internazionali. Partecipa ai Gruppi di Lavoro dei Clusters Nazionali e regionali sulla tematica Bioeconomia. Componente del CdA del Consorzio In.Bio (Innovazione e Bioeconomia) partecipato dall’ENEA. Componente del CTS del Consorzio ITALBIOTEC. Componente del Tavolo Tecnico delle Piante Officinali del MASAF. E’ autore e coautore di più di 100 tra pubblicazioni e contributi a Congresso.
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GIANFRANCO DIRETTO, ricercatore, si è laureato a pieni voti nel 2003 in Biotecnologie Agro-Vegetali presso l'Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Successivamente, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Biologia Cellulare e Molecolare presso l'Università degli Studi dell'Aquila nel 2007. Dal 2008, è ricercatore presso l'ENEA e responsabile della facility di Metabolomica LC/GC-MS (2009-oggi). Da marzo 2022, è Responsabile del Laboratorio di Biotecnologie dell'ENEA, coordinando una serie di progetti di metabolomica, ingegneria metabolica delle piante e tecniche di miglioramento genetico avanzato (NPBT). È particolarmente interessato allo studio delle pathway e dei ruoli fisiologici dei metaboliti secondari ad attività nutrizionale e anti-nutrizionale, e alla biologia dei sistemi e a grandi network di trascritti/metaboliti in più di 30 specie vegetali. È co-autore di 85 articoli (h-index = 30) (https://www.scopus.com/authid/detail.uri?authorId=14628122300).

ANTONIO MOLINO: Ricercatore presso l'ENEA nella Divisione Biotecnologie e Agroindustria, laureato in Ingegneria Chimica, Dottorato di Ricerca in Ingegneria Chimica e dei Materiali, ha conseguito un Master di II livello in Management & E-Governance per la Pubblica Amministrazione. Da 20 anni opera nel campo della Bioeconomia Circolare attraverso lo sviluppo di processi per la valorizzazione delle biomasse e per la chiusura dei cicli produttivi. È autore di oltre 80 pubblicazioni su riviste internazionali (h-index 32 https://www.scopus.com/authid/detail.uri?authorId=35772957200) e di numerosi interventi a convegni nazionali e internazionali. Ha ricoperto per cinque anni il ruolo di referente nazionale in seno alla IEA (International Energy Agency) nell'ambito dell'Accordo sulle Bioenergie. Ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore Ordinario in Impianti Chimici Industriali e qualifiche di II livello nei settori della Chimica, della Chimica Industriale e dei Processi Chimici.

CLAUDIA ZOANI: Ricercatore presso ENEA nella Divisione Biotecnologie e Agroindustria, laureata in chimica e Dottore di Ricerca in Chimica Analitica. Specialista in tecniche di spettroscopia atomica e spettrometria di massa e metrologia, conduce attività di ricerca & sviluppo su: materiali e metodi di riferimento; incertezza di misura; qualità, sicurezza, rintracciabilità degli alimenti; sostenibilità dei sistemi agroalimentari; valutazione del rischio chimico. È il Coordinatore dell'Infrastruttura di Ricerca METROFOOD-RI – Infrastructure for Promoting Metrology in Food and Nutrition, inclusa nella Roadmap ESFRI per il dominio Health and Food e del progetto PNRR METROFOOD-IT - Strengthening of the Italian Research Infrastructure for Metrology and Open Access Data in support to the Agrifood, per il consolidamento della componente nazionale dell’infrastruttura.

SILVIA MASSA: Ricercatore presso ENEA - Divisione Biotecnologie e Agroindustria - Laboratorio BIOTEC. Laureata in Biologia e Dottore di Ricerca in Biotecnologie vegetali.
Attività di ricerca: Colture cellulari vegetali come bioreattori per metaboliti specializzati in cosmesi e come novel food nei Progetti: NUTRI3D (P.I.), VEG4FUN (P.I.), InnCoCells (Coll.). Bio-fabbriche vegetali (piante, colture di cellule vegetali e organi) per la produzione di molecole bioattive e proteine di valore farmacologico anche per la vita in condizioni estreme (Coll. in Progetti SOLE, HORTSPACE, BIOxTREME, IDROZAFF). Uso di fattori di trascrizione di pianta per la biofortificazione nel contenuto di antocianine del pomodoro. Vaccini e biofarmaci prodotti attraverso biofabbriche vegetali e batteriche (es. espressione di antigeni del Papillomavirus Umano in collaborazione con Istituto Nazionale Tumori 'Regina Elena'; proteine M e N da SARS-CoV). Uso di geni di piante e virus vegetali come sequenze immunomodulanti in vaccini a DNA. Autrice di tre brevetti e 35 pubblicazioni peer-reviewed (h index: 15).