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Dal 20 al 22 ottobre torna Maker Faire Rome: l’11ma edizione promette di sorprendere ancora

I temi di sempre, più tante novità orientate ai professionisti, alle imprese, alle startup. Tornano anche le attività educational dedicate ai ragazzi.

 

Un’edizione ancora più grande con nuovi contenuti, sempre tesi a offrire ai visitatori una panoramica di quanto di meglio offra il mondo dell’innovazione e di quello che il futuro può riservare: Maker Faire Rome – the European Edition torna alla Fiera di Roma, la location adatta a ospitare il grande numero di espositori, partner e visitatori che affolleranno questa 11ma edizione.

La manifestazione – promossa e organizzata dalla Camera di Commercio di Roma – si terrà dal 20 al 22 ottobre e esplorerà tutte le componenti chiave dell’innovazione: dalla manifattura digitale all’IoT – Internet of Things, dalla robotica all’intelligenza artificiale, dall’economia circolare all’agri & food tech, agli e-sports passando per la data anaysis e l’aerospazio, fino alle ultime scoperte del Metaverso e della realtà aumentata.

L’edizione in arrivo ospiterà anche una grande area dedicata all’EdTech, alle tecnologie per la formazione e alla formazione alle tecnologie, con tante proposte di attività didattiche e laboratori per giovanissimi e non.

Ma scendiamo nel dettaglio e vediamo insieme tutte le novità di questa edizione in arrivo.

Business matchmaking

foto: Alfredo Falcone/Lapresse I Maker Faire Rome 2019
Maker Faire Rome è un’occasione di business per piccole e grandi aziende, startup, investitori, un momento unico per sviluppare relazioni professionali. Circa 800.000 presenze nel periodo 2013 – 2022, più di 4.500 progetti esposti e oltre 5.000 speaker nazionali ed internazionali: sono questi alcuni degli indicatori di dieci anni di Maker Faire Rome.

Un luogo in cui i protagonisti dell’innovazione europea si incontrano, si confrontano, scoprono le novità e fanno affari.

Piattaforma di networking: massimizza la tua partecipazione

Gli espositori e i visitatori dell’edizione 2023 di Maker Faire Rome potranno contare su una piattaforma di matchmaking dedicata: un nuovo strumento per ‘incrociare’ domanda e offerta d’innovazione, di prodotto e/o di servizio, facendo incontrare professionisti, maker ed espositori presenti in Fiera e favorire e alimentare le opportunità di business che possono nascerne.

La piattaforma è digitale – per concordare un set di appuntamenti già prima dell’arrivo in Fiera e ottimizzare la propria visita – e fisica: uno spazio dedicato all’interno dei padiglioni nei quali incontrarsi personalmente, conoscersi, confrontarsi e valutare insieme progetti e idee.

0100 Conference Mediterranean: il venture capital si dà appuntamento a Roma

0100 Conferences Mediterranean è l’edizione Mediterranea di 0100 Conference, format dedicato all’industria del private equity e del Venture Capital che, per la prima volta e in collaborazione con Maker Faire Rome, sbarca nel sud Europa. Oltre 200 investitori selezionati di tipo Limited Partner e General Partner di primo livello, europei e non, si riuniranno in una due giorni di plenaria, keynote, panel dedicati, workshop.

Sessioni di matchmaking dedicate, inoltre, all’interno di Maker Faire Rome, permetteranno agli espositori della manifestazione di incontrare i partecipanti a 0100 Conference, capire come si muove il mondo del Venture Capital e come sviluppare relazioni finanziarie di caratura globale.

Delegazione ICE: per la promozione del saper fare italiano nel mondo

L’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, è l’organismo attraverso cui il Governo favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico-commerciale delle nostre imprese sui mercati esteri. Agisce, inoltre, quale soggetto incaricato di promuovere l’attrazione degli investimenti esteri in Italia.

È proprio con questo ruolo che ICE agisce per affermare le eccellenze del Made in Italy nel mondo. All’edizione 2023 di Maker Faire Rome, infatti, grazie a ICE sarà presente una delegazione di selezionati investitori internazionali, acceleratori ed incubatori d’impresa, media internazionali interessati a conoscere e scoprire i progetti di maker e imprese che esporranno a Maker Faire Rome 2023.

Digital Fabrication & Electronics

credits: Maker Faire Rome

Grazie alla diffusione del software open source, il movimento dei maker ha preso vita, permettendo lo sviluppo di tecnologie innovative che altrimenti non sarebbero mai state disponibili sul mercato. Due esempi iconici di questa rivoluzione sono la piattaforma Arduino e la stampa 3D.

Dall’Open Source Hardware (OSHW) all’Open Design, il paradigma della collaborazione e della condivisione della conoscenza è da sempre uno degli elementi di base del movimento dei maker. Maker Faire Rome 2023 dedicata un’intera sezione alle innovazioni e alle soluzioni per la manifattura digitale e all’elettronica.

Arduino Village

Tanti i progetti presenti a Maker Faire Rome 2023 a tema manifattura digitale e elettronica; tra questi, segnaliamo l’Arduino Village, un vero e proprio “villaggio” dedicato ad Arduino, con la presenza del suo co-fondatore Massimo Banzi.

Grandi nomi internazionali

Raspberry PI e Melopero guideranno invece il pubblico nel mondo dei microcomputer e della creatività tecnologica. Si tratta di piattaforme tecniche e di prototipazione concepite per favorire l’innovazione e l’invenzione, fornendo nuovi stimoli per l’imprenditoria locale.

Non mancheranno inoltre i grandi player internazionali dell’elettronica, come Arrow ElectronicsDigi-Key e Mouser, per raccontare al pubblico le innovazioni del futuro.

Area Fablab

Grande spazio anche ai Fablab, laboratori di ricerca e fabbricazione digitale che hanno da sempre avuto un ruolo in primo piano a Maker Faire Rome. I fablab sono piattaforme tecniche e di prototipazione concepite per favorire l’innovazione e l’invenzione, fornendo nuovi stimoli per l’imprenditoria locale, luogo di incontro di idee e progetti. L’edizione 2023 di Maker Faire Rome vedrà un grande spazio dedicato ai Fablab, nel quale presenteranno le proprie realtà. L’area sarà allestita in modo da riprodurre i loro spazi, completi di macchinari e esempi di progetti realizzati, finiti o in corso di prototipazione.

Robotics & AI

Foto LaPresse – Andrea Panegrossi 
La robotica è tra le tecnologie più affascinanti in assoluto. Se solo fino a qualche anno fa questa disciplina era considerata pura fantascienza, oggi è più reale che mai e Maker Faire Rome è l’occasione per conoscere e toccare con mano i sempre crescenti progressi in questa materia.

I progetti di robotica e intelligenza artificiale sono da sempre protagonisti a Maker Faire Rome e hanno riscosso, in ogni occasione, un crescente interesse di pubblico.

Area robotica, in collaborazione con I-RIM

L’area Robotica è curata in collaborazione con I-RIM, l’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti e presenta progetti proposti da singoli maker, atenei, spin-off universitari e Istituti di ricerca.

L’AI negli ultimi anni ha occupato uno spazio significativo  in quanto ha rappresentato una delle principali innovazioni scientifiche promosse nell’ambito della manifestazione, ma anche per il fatto che, grazie alla possibilità di usare computer sempre più potenti e strumenti disponibili in rete, è arrivata alla portata dei maker nella realizzazione delle loro creazioni.

Esperti di fama internazionale

La robotica e l’intelligenza artificiale sono state anche al centro di numerose conferenze tenute durante le passate edizioni, con il contributo di grandi esperti e personalità del settore come Bruno SicilianoAntonio BicchiJulia StoianovichKatja MombaurBarbara MazzolaiRita CucchiaraDario Farina e molti altri.

Robot calciatori

Tornano a Maker Faire Rome le competizioni di robot calciatori che hanno appassionato il pubblico nelle ultime edizioni, grazie ai tornei che hanno visto sfidarsi sistemi robotici umanoidi, completamente autonomi, in partite di calcio che mettono alla prova metodi e tecniche di intelligenza artificiale. I progressi che si registrano di anno in anno sono sorprendenti, e chissà che presto non ci si trovi a vederli competere in campionati ‘ufficiali’. Intanto, sei invitatə a fare il tifo dal 20 al 22 ottobre alla Fiera di Roma. 
E se vuoi prepararti a quello che troverai, su Youtube trovi la nostra playlist dedicata alla robotica, dove potrai immergerti ancora di più in questo affascinante mondo.

Life

credits: Maker Faire Rome

Lo sviluppo di nuovi modelli di economia circolare è direttamente dipendente dall’innovazione tecnologica e dal lavoro e dalle intuizioni che i maker stanno dimostrando in quest’ultimo decennio, anche grazie all’introduzione dell’ecodesign e della circolarità nei processi produttivi.

Soluzioni per l’economia circolare

Il passaggio da un modello di economia lineare ad uno di “economia circolare” è la chiave per rendere possibile una crescita economica che rispetti le risorse materiali e naturali e per offrire un contributo alla tutela contro il cambiamento climatico che il Pianeta si è impegnato a fermare entro il 2050.

Praticare e incentivare il “consumo circolare”, promuovendo il passaggio dalla cultura dello scarto e dello spreco alla cultura del riciclo e del riuso, è l’ispirazione di tanti dei progetti maker e professionali in mostra a Maker Faire Rome 2023: un contributo di idee alle grandi scelte che la transizione ecologica ci impone, per affermare una società e un’economia più giuste.

A Maker Faire Rome, dal 20 al 22 ottobre, troverai tanti progetti e iniziative volti a sviluppare nuove soluzioni per la sostenibilità sviluppate da maker, aziende, giovani studenti e enti pubblici e organizzazioni di settore.

Food & agri tech

ll foodtech sta dimostrando di poter rivoluzionare il nostro modo di guardare al mondo del cibo, dai processi di coltivazione fino alla ristorazione e alla vendita dei prodotti al dettaglio. Nel comparto del foodtech le tecnologie più all’avanguardia e la scienza dei dati vengono applicate alle filiere agroalimentari, per ideare strumenti, processi o prodotti innovativi, dal campo alla tavola.

Il foodtech può infatti interessare tutti i molteplici ambiti che compongono le filiere agroalimentari: agricoltura, allevamento, pesca, trasformazione dei prodotti, ideazione di nuovi prodotti, confezionamento, conservazione, distribuzione, tracciabilità, sicurezza degli alimenti, marketing e consumo.

Supportare la convergenza tra tecnologia e mondo dell’agricoltura e della produzione alimentare è importante per il nostro futuro perché risponde a bisogni contemporanei e offre risposte concrete alle nuove esigenze del mercato, come quelle derivanti da una sempre maggiore urbanizzazione e dalla riduzione della distanza tra chi produce e chi consuma cibo, ispirate a valori di sicurezza, tracciabilità, fiducia, sostenibilità.

Quello del food & agri tech, a Maker Faire Rome, è un settore composto prevalentemente da imprenditori e startup agroalimentari la cui mission può essere riassunta in a) rendere i prodotti di qualità accessibili al maggior numero di persone e b) far sì che la produzione agricola diventi sempre più sostenibile nel lungo temine.

In attesa di scoprire le soluzioni in mostra a Maker Faire Rome 2023, puoi rivedere a questi link i progetti esposti nelle precedenti edizioni: 

Recyling e Upcycling

Per Recycling (riciclo) si intende la trasformazione dei rifiuti in un prodotto adatto a un nuovo utilizzo. Con il riciclo (re-cycling) si riporta indietro un materiale nel suo ciclo di vita alle proprietà originarie. L’upcycling è invece il riuso creativo, attraverso il quale l’oggetto scartato non trova solo nuova vita, ma lo fa acquistando un maggior valore rispetto all’oggetto o al materiale originario

Recycle

Riciclare significa smantellare e smistare i componenti di un oggetto per poterne riutilizzare il materiale. Un materiale riciclabile viene riadattato, alterato, fuso e scomposto: volendo fare un esempio pratico, per riciclare una bottiglia di vetro usata la dobbiamo prima fondere, e poi con il vetro fuso farne qualcos’altro. A differenza di quanto succede con l’upcycling, la demolizione dei materiali in un sistema di riciclaggio produce comunque emissioni, oltre a normalizzare comportamenti di acquisto poco ponderati, in cui gli oggetti sono considerati come usa e getta. Senza contare il fatto che un materiale riciclato molto difficilmente mantiene intatte le stesse qualità e caratteristiche di quello di origine. Ad ogni modo, è un primo passo interessante, soprattutto a livello educativo, laddove ci sia bisogno di stimolare consapevolezza ambientale e rispetto ai temi della sostenibilità

Upcycle

Per risalire alla prima volta in cui il termine upcycling fu usato – anzi, varrebbe la pena dire inventato – bisogna fare un passo indietro al 1994, quando Reiner Pilz, ingegnere meccanico dell’azienda tedesca di tecnologie di automazione Pilz Gmbh & Co., spiegò in un articolo per una rivista di architettura come riuscisse a sostenere una produzione molto vasta pur avendo una fornitura limitata di materiale originale. “Perché devo comprare blocchi di legno riciclato da un fornitore inglese, quando proprio in fondo alla strada un carico di blocchi simili è pronto per essere demolito?

Facciamo un esempio pratico: se utilizzo un paio di vecchi jeans per farne una gonna, tagliando alcuni scampoli di tessuto e riassemblandoli in maniera diversa, quello è upcycling. Tramite quella che a tutti gli effetti è un’azione di riuso si dà origine a un nuovo prodotto riutilizzando creativamente, in tutto o in parte, un oggetto così com’è. Il prodotto che si ottiene da questa trasformazione, che definiremo “semplice”, può essere funzionalmente simile, ma anche molto diverso da quello che era in origine.

Il ruolo della ricerca

Fondamentale, sempre, il ruolo della ricerca. Per spostare il mondo verso una maggior consapevolezza sui temi della sostenibilità ed accompagnarlo verso comportamenti più responsabili, la ricerca – sui materiali e sui processi, soprattutto – gioca un ruolo chiave. A Maker Faire Rome 2023 potrai conoscere da vicino il lavoro di tanti ricercatori, maker, innovatori, inventori che si impegnano affinché anche il gesto quotidiano possa essere più semplice e avere un impatto ‘zero’ sull’ambiente. 

Vuoi farti un’idea? Scopri i progetti a tema recycle & upcycle presentati dai maker nelle passate edizioni: qui trovi una selezione dell’edizione 2021.

Healthcare & Wellbeing

credits: Maker Faire Rome

La società si sta trasformando. La sanità si trova ad affrontare nuovi scenari e nuove esigenze. In questo scenario, l’innovazione è una sfida. Ausili per la disabilità ma anche per la vita quotidiana, dispositivi biomedicali, accessori tech e digitali per lo sport, progetti legati al corpo umano in generale, dal monitoraggio dei parametri vitali e di performance alla correzione di comportamenti scorretti: questo e molto altro sarà presentato a Maker Faire Rome 2023 dal 20 al 22 ottobre alla Fiera di Roma.

Fin dalla sua prima edizione, il tema Healthcare & Wellbeing è stato protagonista di un’area espositiva della manifestazione. A Maker Faire Rome vengono presentate soluzioni rivoluzionarie per migliorare la vita di tutti, indipendentemente dal loro livello di abilità o di salute. Troveraii strumenti e dispositivi in grado di agevolare la vita quotidiana, di potenziare la pratica sportiva e di supportare la salute e il benessere in generale.

Make to Care: soluzioni per la disabilità e la qualità della vita

Grazie al prezioso contributo di Sanofi, partner di Maker Faire Rome da molti anni, e al contest MAKEtoCARE, saranno selezionati e premiati i migliori progetti a tema, presentati da talentuosi innovatori che desiderano rendere la vita più semplice per le persone affette da qualsiasi forma di disabilità. Sono progetto spesso sorprendenti per la qualità scientifica, e sempre emozionanti per l’impegno con la quale guardano alla disabilità e alla qualità della vita di pazienti affetti da patologie croniche e/o degenerative. Scopri qui i progetti vincitori delle passate edizioni

e-Sport

A Maker Faire Rome trovi anche gli e-Sport, gli sport elettronici che hanno guadagnato sempre più popolarità negli ultimi anni.

Gli eSport, o sport elettronici, sono l’attività che riguarda il giocare ai videogiochi a livello competitivo, organizzato come un torneo, con scontri diretti tra singoli o squadre. Il prefisso “e” sta per “electronic” e sottolinea il carattere digitale di questo nuovo fenomeno. Gli e-Sport sono un fenomeno inclusivo, accessibile a tutti: tutti possono competere, cosi come numerose sono le piattaforme sulle quali può avvenire: PC, console o mobile.

Negli ultimi anni gli e-Sport si sono evoluti e hanno iniziato a coinvolgere numerosi e diversi attori, affermandosi come fenomeno internazionale tramite l’organizzazione di campionati e/o tornei e aumentando vertiginosamente il numero dei fan. In origine, Sempre più giocatori si cimentano negli e-Sport, all’interno di squadre organizzate, con sponsor e allenatori, ma non è solo l’economia degli e-Sport a suscitare interesse, quanto il fatto che stimoli la competizione sana, tipica dello sport tradizionale: una dimostrazione di come tecnologia e benessere possano andare di pari passo, offrendo nuove opportunità di sviluppo e divertimento

Conference – Talk – Workshop

Foto LaPresse – Andrea Panegrossi
Maker Faire Rome non è solo area espositiva. Centinaia sono gli eventi ospitati prima, dopo e durante la manifestazione, che apre con una spettacolare Opening Conference e prosegue con workshops, talks e conferences alle quali il pubblico partecipa gratuitamente.

Il biglietto di ingresso alla manifestazione permette anche di partecipare a un fitto programma di conferenze, workshop e talk che stiamo costruendo insieme ai nostri partner e ai maker.

Sono tanti, tutti super interessanti; da settembre saranno online i primi dettagli; consulta il sito con regolarità per restare informatə

Opening Conference 2023

L’Opening Conference di Maker Faire Rome è l’evento di apertura – gratuito –  che precede ogni anno la manifestazione e rappresenta una opportunità unica per ascoltare e confrontarsi con professionisti di innovazione da tutto il mondo, spesso per la prima volta ospiti del nostro Paese.

Decine i protagonisti di spicco delle precedenti edizioni: Tim Berners Lee, Raffaello D’Andrea, Tony Fadell, Luciano Floridi, Samantha Cristoforetti, Nehil Gershenfeld, Roberto Cingolani Kenneth Mikkelsen, Julie Andersen; Julia Stoyanovich , Valentina Primo, Roya Mahboobe, Bernie Roth, Jeffrey Sachs, Alejandro Miguel San Martìn, Brenda Mboya, Chiara Petrioli, Joachim Fargas, Kitty Yeung, Sara Krugman, Valentina Chinnici, Don Eyles, Bruno Siciliano, Luca Parmitano e molti altri.

Innovators like us”, sarà il tema della Opening Conference 2023. Parleremo delle sfide comuni a quanti abbracciano l’innovazione, delle soluzioni possibili per vincerle, e anche delle strategie per affrontare le inevitabili sconfitte che sono parte di ogni processo innovativo. “Innovators like us” parla degli innovatori piccoli e grandi, del potere di ciascuno di fare la propria parte e dell’importanza di collegare tutte quelle parti in ecosistemi capaci di trasformarle in un valore più grande, per i singoli e per la società.

Non mancheranno workshop e talk realizzati direttamente da partner e maker che si svolgeranno, in parte, durante la manifestazione e proseguiranno anche oltre.

Negli ultimi anni centinaia sono stati i webinar presentati durante il Maker Learn Festival, evento che si svolge online e al quale è possibile partecipare gratuitamente.

Il tema della formazione è diventato uno dei principali cardini di Maker Faire Rome, un tema che viene portato avanti durante tutto l’anno e che ha fatto nascere un sito dedicato https://learn.makerfairerome.eu/.

Scopri i protagonisti e guarda i loro interventi dal palco delle Opening Conference delle precedenti edizioni

Schools & Education

Foto LaPresse – Jennifer Lorenzini

Un’area tematica dedicata all’educazione che ospita progetti provenienti dal mondo della scuola e della formazione. Learn@MFR è una vivace sezione espositiva della Fiera dedicata alla formazione e all’apprendimento.  Ospita attività interattive, hands-on all’insegna del motto “imparare facendo”.

Call for Schools

Dalla sua nascita nel 2013, Maker Faire Rome dà spazio alla creatività dei giovani – vera e incredibile ricchezza del nostro Paese – e valorizza l’impegno costante e la dedizione di tutti quegli insegnanti che quotidianamente contribuiscono a far brillare doti e qualità degli alunni, attraverso iniziative, progetti e programmi didattici innovativi.

Con la Call for Schools organizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito offriamo alle scuole la possibilità di avere gratuitamente uno spazio espositivo e al pubblico di scoprire i progetti nati sui banchi di scuola.

Area “Learn @ MFR”

Un’area tematica dedicata all’educazione che ospita progetti provenienti dal mondo della scuola e della formazione. Learn@MFR è una vivace sezione espositiva della Fiera dedicata alla formazione e all’apprendimento.  Ospita attività interattive, hands-on all’insegna del motto “imparare facendo”.

Le attività sono divise in 4 tipologie di interazione: Installazioni interattive, Stand, Play (laboratori didattici), Live (spettacoli dal vivo).

AR, VR e attività game based con la presenza di tecnologie e soluzioni basate sull’apprendimento tramite esperienze dirette e il gioco principalmente digitale. Ampio spazio viene dato alle postazioni di videogame e alle integrazioni di questi con l’apprendimento.

Laboratori e workshop per docenti

Non mancherà anche quest’anno un ampio palinsesto di laboratori e workshop formativi dedicati ai docenti e curati dai partner della manifestazione, così come la presenza delle associazioni dei dirigenti scolastici, degli insegnanti e dei genitori per rappresentare il futuro del mondo della scuola e della formazione nella sua interezza.

Visite scolastiche

Maker Faire Rome è il luogo ideale per una visita didattica. La visita è consigliata per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e per studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado. Gli studenti avranno modo di toccare con mano il futuro che verrà.

La visita è libera e particolarmente consigliata nella giornata di venerdì (primo giorno di manifestazione). Le classi potranno raggiungere la Fiera di Roma con i mezzi pubblici o con il pullman privato. A settembre, con la riapertura delle scuole, pubblicheremo costi, modalità di ingresso e gratuità per le scolaresche.

Come partecipare a Maker Faire Rome 2023

I biglietti per visitare la manifestazione saranno presto in vendita on line sul sito www.makerfairerome.eu.

Come sempre, saranno previste agevolazioni per studenti, insegnanti, famiglie e altre categorie di visitatori. Con il biglietto di ingresso sarà possibile anche partecipare al programma di workshop, talk e conference (con l’eccezione di 0100 Conference, che è un evento b2b riservato a esponenti del settore del Venture Capital), che stiamo costruendo insieme ai nostri partner e ai maker.

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Maker Faire Rome – The European Edition, promossa dalla Camera di Commercio di Roma, si impegna fin dalla sua prima edizione a rendere l’innovazione accessibile e fruibile, offrendo contenuti e informazioni in un blog sempre aggiornato e ricco di opportunità per curiosi, maker, PMI e aziende che vogliono arricchire le proprie conoscenze ed espandere la propria attività, in Italia e all’estero.

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