Espositori 2021



Are sustainable fishing methods possible in the Mediterranean Sea? Marine barriers, acoustic and light deterrents trials in the Mediterranean Sea.

Are sustainable fishing methods possible in the Mediterranean Sea? Marine barriers, acoustic and light deterrents trials in the Mediterranean Sea.

Uno dei principali impatti della pesca commerciale è la cattura accessoria di specie non-target, che produce effetti rilevanti non solo sugli stock ittici ma anche su squali, cetacei e tartarughe marine, rappresentandone una delle maggiori minacce. La biodiversità marina è, dunque, a grande rischio di conservazione, ma lo sono anche i pescatori della piccola pesca. Due progetti di ricerca dell'Università di Siena, finanziati dall'UE, hanno come obiettivo di ridurre le interazioni tra delfini, tartarughe e attività di pesca utilizzando deterrenti acustici (pingers per delfini) e luminosi (lampade UV-LED per tartarughe) al fine di ridurre la loro mortalità e evitare danni economici ai pescatori


Are sustainable fishing methods possible in the Mediterranean Sea? Marine barriers, acoustic and light deterrents trials in the Mediterranean Sea.

Monitoraggio Ambiente Marino e Terrestre - Conservazione della Natura (MAGIAMARE - SIENA)

Letizia Marisli è la coordinatrice scientifica del gruppo di ricerca "Monitoraggio Ambiente Marino e Terrestre - Conservazione della Natura (MAGIAMARE - SIENA)". È Professore Associato all'Università di Siena e delegata del Rettore agli studenti e alla cittadinanza studentesca. Durante la sua carriera ha sviluppato diverse tecniche di monitoraggio e analisi non letali per studiare la presenza e gli effetti dei contaminanti ambientali in organismi terrestri e marini. Per condurre le sue ricerche utilizza un approccio multidisciplinare con il fine di stabilire la qualità ambientale degli ecosistemi acquatici e terrestri.


 Research
  D.16 (pav. D)
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Dati aggiornati il 09/04/2024 - 16.17.20