Espositori 2021



Valorizzazione dei prodotti bio-based

Valorizzazione dei prodotti bio-based

Esempi di Bioeconomia Circolare realizzate dal Laboratorio ENEA Bioprodotti e Bioprocessi attraverso luso intelligente delle risorse biologiche rinnovabili, reflui, sottoprodotti per ottenimento di prodotti bio-based per settori Food e no-Food.
Presentazione di processi per il trattamento di reflui da molitura delle olive, per la produzione di nutraceutici e integratori alimentari da scarti agrumari, per la valorizzazione di matrici residuali ad alto contenuto proteico per il recupero di intermedi per la produzione di biopolimeri, per la bio-conservazione; per lindividuazione di nuovi alimenti funzionali o inchiostri alimentari ad alto valore nutrizionale.

Valorizzazione dei prodotti bio-based

Gian Paolo Leone, Daniele Pizzichini, Claudio Russo

Gian Paolo Leone laureato in Ingegneria Chimica (1998) presso l'Universit degli Studi di Roma "La Sapienza" con votazione finale di 107/110. Dal 1999 al 2000 ha lavorato per la Giunta Regionale d'Abruzzo occupandosi degli adempimenti amministrativi della legge regionale n. 2/97 concernente la normativa in materia di risorse idriche (legge n. 36/94). Nel 2000 viene assunto dall'ENEA (lavoro a tempo indeterminato dal 2008). Attualmente ricercatore presso il Laboratorio Bioprodotti e Bioprocessi focalizzandosi sullo studio e sviluppo di processi di estrazione mediante fluido supercritico di biomolecole da matrici agroalimentari (es. microalghe, piante officinali, crusca di grano saraceno, fiore) o sull'ottimizzazione di produzione con tecnologia supercritica in alcuni settori come il tessile e l'alimentare. E' esperto nella conduzione di impianti pilota in supercritico e negli ultimi anni ha maturato un'esperienza parallela anche nell'ambito delle tecnologie di filtrazione a membrana partecipando a ricerche sul trattamento dei reflui agroindustriali (reflui di frantoio) o sull'estrazione e concentrazione di glicosidi steviolici dalle foglie di Stevia rebaudiana Bertoni.


Daniele Pizzichini un Biotecnologo. Si laureato in Biologia Molecolare nel 2003 sul tema Ingegneria metabolica dei carotenoidi nella patata presso l'Universit di Roma La Sapienza e ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2008 presso l'Universit dell'Aquila sulla Trascrittomica dello zafferano. Nel 2004 Daniele ha iniziato una collaborazione con GENELAB s.r.l. (spin-off dell'ENEA), esplorando il campo delle tecnologie dei processi applicati ed in particolare delle tecniche di filtrazione a membrane. Dal 2007 direttore tecnico di GENELAB-srl. Ha seguito molti progetti nel campo della valorizzazione delle biomasse agronomiche come latte, siero di latte, reflui di frantoio, vinacce e cos via. Ha partecipato e guidato attivit specifiche di ricerca di processo e trasferimento tecnologico in collaborazione con diverse industrie alimentari italiane (Oleifici Mataluni, Cantina Calatrasi, Urbani tartufi), tra queste esperienze una delle pi rilevanti (2009-2012) stata l'industrializzazione di un brevetto ENEA. Un prototipo-impianto basato su tecnologie di filtrazione a membrana dedicato al recupero dei polifenoli dai sottoprodotti della molitura delle olive stato progettato, realizzato ed eseguito nelle prime fasi dal team di Genelab. Questo progetto ha dato origine a una nuova Start-up Phenofarm. L'esperienza Genelab proseguita con il Progetto LIFE4MAR-PICCOLO (www.lifemarpiccolo.it) in partnership con ENEA, dove stato realizzato un impianto pilota a membrane per la rimozione di inquinanti organici/metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e policlorobifenili ( PCB) dal sedimento del Mare Piccolo di Taranto stato progettato ed eseguito dallo staff Genelab. Dal 2015 Daniele ha ottenuto l'incarico di ricercatore presso ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo sostenibile, Dipartimento di Sostenibilit) attualmente impegnato in progetti e collaborazioni con istituzioni pubbliche e Partner privati nel campo della valorizzazione dei sottoprodotti degli effluenti alimentari e non attraverso il recupero di sostanze chimiche e acqua in una prospettiva di modelli applicati di Economia Circolare.


Dott.Claudio Russo. Scienziato ambientale. L'esperienza professionale maturata da oltre 15 anni presso il Centro Ricerche ENEA-Casaccia di Roma. La sua ricerca stata focalizzata sullo sviluppo di tecnologie di separazione a membrana applicate nel settore agroalimentare per frazionare e recuperare sostanze e acqua ad alto valore aggiunto e/o per risolvere il problema ambientale legato allo smaltimento delle acque reflue, nel processo di trattamento di rifiuti per depurare e riutilizzare l'acqua a ciclo chiuso e nella dissalazione dell'acqua di mare o salmastra per scopi civili o industriali. attualmente Ricercatore presso ENEA C.R. Casaccia di Roma (dipartimento Biotecnologie Sostenibilit e divisione agricola, laboratorio bioprocessi e bioprodotti).


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Dati aggiornati il 10/10/2024 - 03.13.20